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Italia, produzione industria marzo vista in recupero 0,3%

AUn operaio al lavoro in fabrrica. REUTERS/Yves Herman (Reuters)

REUTERS - Dopo la correzione di febbraio per la produzione industriale italiana di marzo si profila un leggero recupero che, tenendo conto della brillante performance di gennaio, dovrebbe tradursi in un contributo positivo della voce produzione alla crescita dei primi tre mesi dell'anno. La mediana delle attese raccolte da Reuters - 18 per l'indice mensile, 8 per quello tendenziale - scommette su un+0,3% rispetto a febbraio, quando la variazione mensile è stata negativa per 0,5%, mentre a perimetro annuo e l'indicazione è di un incremento di 1,2%, tre volte lo 0,4% di febbraio. "Su base trimestrale la performance del settore industriale dovrebbe evidenziare un'accelerazioni di 0,4%, inferiore allo 0,7% dei tre mesi al 31 dicembre scorso, con un contributo di circa un decimo all'espansione del Pil" si legge nella nota dell'ufficio studio Intesa Sanpaolo. L'economista UniCredit Loredana Federico fa inoltre riferimento a "segnali complessivamente positivi non solo a livello di indici Pmi e fiducia ma anche su beni durevoli e immatricolazioni di auto". L'ufficio studio di Confindutria scommette intanto per un indice mensile in recupero di 0,4% a marzo ma piatto ad aprile, parlando di ripresa del ciclo accompagnata però da un rischio deflazione. Pubblicate rispettivamente ieri e l'altroieri, a livello di media d'anno le analisi di Ocse, Commissione europea e Istat prospettano tuttavia per la congiuntura italiana 2014 una performance ancora piuttosto anemica, decisamente inferiore alla media della zona euro. "Restiamo cautamente positivi... anche guardando alla performance del settore servizi non vediamo al momento da dove potrebbero venire sorprese al ribasso" commenta l'analista UniCredit, la cui stima per il Pil del primo trimestre è di +0,3% dopo il +0,1% dell'ultimo scorcio di 2013. Una nota meno incoraggiante sul singolo mese di marzo viene allargando stamattina lo sguardo a livello di zona euro, considerati i deludenti numeri sulla produzione francese e sugli ordinativi tedeschi. In agenda dopodomani 9 maggio alle 10 la statistica Istat, in vista della stima preliminare sul Pil il prossimo 15 maggio. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia