Yahoo Finanza L’operazione Figma mette in crisi le azioni di Adobe
Le azioni di Adobe Inc. (NASDAQ:ADBE) hanno subito una flessione dopo che l'autorità di regolamentazione del Regno Unito ha raccomandato un'indagine più approfondita sull'operazione Figma.
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (CMA) ha deciso, sulla base delle informazioni attualmente a sua disposizione, che questa fusione può o potrebbe comportare una sostanziale riduzione della concorrenza nel Regno Unito.
La CMA ha individuato problemi nella distribuzione di software per la progettazione di schermi, in cui i prodotti di Adobe e Figma sono in concorrenza. La CMA ha rilevato che Figma ha conquistato una quota sostanziale del mercato dei software per la progettazione di schermi e che Adobe ha continuamente investito e fatto concorrenza a questo segmento, che potrebbe andare perduto se l'operazione andasse in porto.
La CMA ha anche espresso preoccupazioni in merito alla distribuzione di software di progettazione creativa, dove Adobe offre alcuni dei principali strumenti per la creazione di immagini, video e contenuti di animazione.
L'indagine della CMA ha rilevato che Figma rappresenta una minaccia concorrenziale emergente per Adobe per quanto riguarda questi strumenti e che Figma si trova in una posizione privilegiata per espandere la propria offerta e fornire un maggiore vincolo ad Adobe. Questa rivalità e innovazione sono essenziali per il settore e potrebbero essere minacciate da questa operazione.
L'autorità di regolamentazione propone di rinviare la fusione a un'indagine di fase 2, a meno che le parti non offrano impegni accettabili per risolvere questi problemi di concorrenza.
L'accordo ha suscitato anche le preoccupazioni degli Stati Uniti e dell'Unione Europea in materia di antitrust.
Movimento dei prezzi
Le azioni ADBE sono scese dello 0,39% a 481,90 dollari nell'ultimo controllo pre-market di venerdì.
