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L'analisi tecnica sui principali listini europei

FTSEMIB INDEX

La scorsa ottava l’indice FTSE Mib è stato caratterizzato da un andamento laterale delimitato dalla resistenza poco sopra i 16.660 punti e il supporto in area 16.200 punti. Sebbene le oscillazioni dei corsi non siano mancate il paniere non è riuscito a smarcarsi da detta fase di lateralità. Per la settimana entrante sarà interessante monitorare i citati livelli di supporto e resistenza e verificare la direzionalità del basket. Violazioni di area 16.180 punti sarebbero funzionali a movimenti ribassisti che avrebbero target a 16.000 punti mentre al rialzo la soglia che farebbe scattare un campanello d’allarme è espressa dai 16.665 punti. Oltre detto livello il target è posto a quota 17.000 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Avviare nuove posizioni long di carattere speculativo a 16.665 punti con target a 17.000 punti. Chiusura su violazione dei 16.500 punti.

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SCENARIO RIBASSISTA

Short da 16.180 punti con target primario a 16.000 punti. Stop loss in area 16.215 punti.

EUROSTOXX 50

Con la seduta di venerdì l’Eurostoxx 50 ha dato seguito al rimbalzo sulla trendline dinamica costruita sul grafico a 30 minuti con i minimi intraday del 30 settembre e 13 ottobre. L’indice si mantiene così in quella fase di lateralità che distingue i corsi da metà agosto, delimitata inferiormente dai 2.930 punti e superiormente dalla resistenza a 3.100 punti. In questo quadro il livello tecnico di maggior interesse per aprire posizioni al rialzo diventa 3.040 punti. Detta strategia avrebbe target primario a 3.100 punti e successivo a 3.120 punti. Al ribasso il cedimento dei minimi settimanali a 2.950 punti lancerebbe un segnale di debolezza che potrebbe far scivolare il basket sui supporti statici a 2.930 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Su long speculativi oltre i 3.040 punti, portare la posizione fino al target oltre quota 3.120 punti. Stop and reverse sotto area 3.000 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Mantenere short aperti o aprirne nuovi sotto area 2.950 punti con target a 2.930 punti. Stop loss a 3.060 punti.

DAX

Il Dax venerdì ha pagato il confronto con la trendline discendente espressa sul daily chart dai top decrescenti dell’8 e 22 settembre. Detta trendline ha arginato le spinte rialziste sul basket, al quinto attacco in meno di due settimane. Solo la violazione di area 16.690 punti darebbe il giusto spunto per strappi definitivi al rialzo. A quel punto il target sarebbe posto oltre i 10.800 punti. Il supporto statico a 10.262 punti dovrebbe sostenere ancora i corsi del paniere tedesco, a meno di cedimenti dei minimi di settembre a 10.189 punti. In quel caso si aprirebbe la strada per movimenti verso area 10.000 punti che si potrebbero arrestare solo a contatto con la trendline ottenuta con i top decrescenti del 21 aprile e 31 maggio.

SCENARIO RIALZISTA

Long da 10.265 punti con target a 10.700 punti e successivamente 10.800 Stop loss a 10.190 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short da 10.350 punti con target a 10.000 punti. Chiusura su allunghi oltre i 10.500 punti.

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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online