Le meteore di Sanremo

Il Festival di Sanremo dà, il Festival di Sanremo toglie. Non stiamo parlando di grandi doni in denaro nè di doti prodigiose, bensì della tanto agognata celebrità, che le star della musica italiana cercano in ogni modo. Se il Festival di Pippo Baudo e compagni è da sempre stato un trampolino di lancio per gli sconosciuti talenti in erba, dopo aver spiccato il volo verso lidi lontani alcuni di loro sono letteralmente scomparsi dal radar.

Eccoli, ve li ricordate?

Gazosa
Scoperti da Caterina Caselli nel 1998, sono il gruppo più giovane che abbia mai partecipato a Sanremo: la loro età media era di 14 anni quando, nel 2001, vincono nelle Nuove Proposte a Sanremo con il brano Stai con me (Forever), seguito dal grande successo www.mipiacitu. L’anno dopo però si sciolgono: la vocalist e bassista, Jessica Morlacchi, tenta una carriera solista e lo scorso anno si è presentata a The Voice of Italy, venendo ammessa nella squadra di Riccardo Cocciante ma venendo eliminata al liveshow. L’altro membro rappresentativo, il giovanissimo batterista Vincenzo Siani, nel 2009 riforma la band con nuovi membri, ma con pochissimo successo.

Jenny B
Di nomi di questo tipo se ne sono visti molti, tuttavia quello di Jenny B è rimasto nella memoria di tutti. Dopo aver riportato al successo Dammi solo un minuto con i Gemelli Diversi, Giovanna Bersola si è aggiudicata nel 2000 la sezione Nuove Proposte e il premio della critica Mia Martini. Un disco pubblicato troppo tempo dopo la vittoria a Sanremo, tra l'altro pieno di tributi forse azzardati a Luigi Tenco e Lucio Battisti, fatto sta che nel 2011 l'attività di Jenny B cessa e da quell'anno non si vede più. Dove sei finita?

Jalisse
Sanremo giovani nel 1995, il Festival da Nuove proposte nel 96 e di diritto grazie al nuovo regolamento diventano Big nel 97, quando vincono il Festival di Sanremo con il brano Fiumi di Parole. Una delle vittorie più contestate della storia del Festival per la somiglianza del brano a Listen to your heart dei Roxette, anche se non è mai stato preso nessun provvedimento. Poi spariscono, anche se l'attività musicale non si è quasi mai fermata. L'ultimo singolo è del 2013, si intitola Dove sei e prelude all'uscita del nuovo album, ancora in lavorazione.

Massimo Di Cataldo
Sin da ragazzo ha alternato le esperienze musicali a sul set: ha partecipato al telefilm I ragazzi del muretto e ha persino fatto un cameo nel film Belli e Dannati di Gus Van Sant. Ma negli anni ’90 fa il botto a Sanremo, nel 1995 con Che sarà di me, che vince nella sezione Giovani, anticipando un album a cui collaborano Renato Zero ed Enrico Ruggeri, e l’anno dopo con Se adesso te ne vai, con cui Massimo ottiene molto successo tra i Big. Proseguono le collaborazioni prestigiose, ma le sue canzoni e il suo nome si sentono sempre meno in giro. Ritorna alle cronache lo scorso anno, ma per un motivo più grave: viene accusato dalla ex compagna di averla picchiata così forte da averle fatto perdere il bambino che portava in grembo. Successive indagini lo hanno però scagionato.

Alessandro Canino
Scoperto da Giancarlo Bigazzi, nel 1992 a soli 19 anni viene premiato al Festival di Sanremo come artista emergente dell’anno grazie al brano Brutta, che riscuote grandissimo successo, seguita da Tutututu l’anno successivo: questi rimangono i suoi più grossi exploit, visto che quasi subito intraprende attività lavorative commerciali, comunque legate al mondo della musica. Continua a esibirsi e l’anno scorso è stato in tour.

Aleandro Baldi
Viene scoperto dal produttore e autore Giancarlo Bigazzi e nel 1986 arriva secondo a Sanremo tra i giovani nel 1986 con La nave va. Il grande successo arriva però nel 1992, quando insieme con Francesca Alotta vince nella sezione Nuove Proposte con Non Amarmi, bissando il successo nel 1994 tra i Big con Passerà. Ma da allora sono passati circa 20 anni e Aleandro non è più riuscito a ripetere i grandi successi di quel tempo, pur continuando a fare musica. Nel 2009 ha vinto un prestigioso riconoscimento per aver portato la musica italiana nel mondo, e nel 2010 ha raggiunto il suo traguardo più importante: diplomarsi al conservatorio con il massimo dei voti.

Paolo Vallesi
Lanciato dal concorso di Castrocaro, nel 1990 questo giovane toscano vince a Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Le persone inutili, e l’anno dopo arriva terzo nella sezione Big con La Forza della vita. I dischi usciti negli anni successivi non riscontrano però lo stesso successo degli esordi, forse anche a causa dei lunghi periodi di silenzio tra un disco e l’altro. Paolo Vallesi è una delle colonne portanti della Nazionale Cantanti.

Future
Anche loro esordiscono al Festival di Castrocaro, e partecipano a Sanremo per ben tre volte: quella buona è nel 1988, quando vincono con Canta con noi. E dopo avere cantato tutti insieme con loro sono spariti completamente dalle scene

Tiziana Rivale
Nel 1983 a trionfare sul palco dell’Ariston è Tiziana Rivale, che si porta a casa il trofeo con Sarà quel che sarà. Lo stesso anno, un giovanissimo Vasco Rossi arriva ultimo con ‘Vita spericolata’. A distanza di 32 anni, gli equilibri sono decisamente cambiati, e se la Rivale non ha abbandonato il mondo della musica, di certo se ne sono perse le tracce