Legge Bilancio, Upb orientato a validare stime governo
ROMA (Reuters) - L'Ufficio parlamentare di Bilancio (Upb) è orientato a validare il quadro programmatico del governo dopo l'annuncio, sabato scorso, che il target di deficit è salito nel 2017 dal 2 al 2,3% del Pil. Una fonte politica spiega infatti che la revisione delle stime "rende più agevole un esito positivo della valutazione". Nella Nota di aggiornamento al Def il governo ha indicato un target di crescita a +1% nel 2017, a fronte però di un +0,6% tendenziale. Secondo l'esecutivo l'effetto espansivo sarebbe spiegabile con l'apporto delle riforme e con l'aumento del deficit di 0,4 punti, al 2 dall'1,6% tendenziale. Ma uno scenario di questo genere sottintende un effetto moltiplicatore molto elevato e ha lasciato perplessi diversi economisti, tra cui i componenti dell'Upb che hanno parlato di stime affette da "eccesso di ottimismo". Sabato, al momento di presentare la legge di Bilancio, il governo ha annunciato che il nuovo target per il rapporto deficit/pil è il 2,3%. Un deficit più alto presuppone un effetto moltiplicatore sulla crescita meno elevato e rende meno dubbie le stime del governo. ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224393, Reuters Messaging: giuseppe.fonte.thomsonreuters.com@reuters.net)) Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola “Pagina Italia” o “Panorama Italia” Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia