Legge elettorale, Boschi: "non servono modifiche"
ROMA (Reuters) - Il disegno di legge elettorale inizia oggi il suo secondo passaggio alla Camera, quello definitivo nelle intenzioni del governo, come ha ribadito il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi rispondendo alle richieste di modifiche che vengono anche da una parte del Pd. Al termine della riunione della commissione Affari costituzionali, che ha preso in mano il testo uscito dal Senato nel gennaio scorso, la Boschi ha detto che "dal punto di vista del governo, la legge funziona e va bene così com'è, e non c'è necessità di modifiche". Sulla legge elettorale si misurerà la forza del governo di Matteo Renzi in Parlamento, dopo che Forza Italia ha detto che non contribuirà più a sostenere l'esecutivo sulle riforme istituzionali, il decaduto Patto del Nazareno, dopo quello che viene considerato il vulnus dell'elezione di Sergio Mattarella al Quirinale senza accordo preventivo con l'opposizione. Renzi ha ottenuto che il ddl vada in aula a Montecitorio dal 27 aprile per diventare legge entro maggio, nonostante la minoranza del suo partito abbia chiesto un ripensamento per modificare la parte che riguarda la composizione delle liste elettorali. (Roberto Landucci) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia