Legge Stabilità, 24 senatori Pdl la difendono da attacchi interni
ROMA (Reuters) - Sono 24 i senatori del Pdl che sottoscrivono un documento in difesa della legge di Stabilità dagli attacchi di parlamentari dello stesso partito. I 24 sono gli stessi (accresciuti di uno) che il 2 ottobre scorso sottoscrissero un documento in difesa del governo Letta quando sembrava che il partito di Silvio Berlusconi prendesse una posizione contraria alla fiducia, posizione poi cambiata dallo stesso Cavaliere in maniera imprevista con un intervento in aula. I 24 senatori del Pdl oggi scrivono: "Con riferimento alle dichiarazioni della collega senatrice Bonfrisco, non è tollerabile che i toni e il linguaggio del dibattito politico dentro il Pdl degradino fino al livello utilizzato oggi nei confronti del ministro [Gaetano] Quagliariello e in questi giorni nei confronti di coloro che hanno espresso determinate posizioni. Non è più possibile tollerare la critica distruttiva e permanente alla legge di stabilità e all'operato del governo di cui cinque nostri ministri fanno parte e a cui abbiamo riconfermato la fiducia meno di tre settimane fa su indicazione dello stesso presidente Berlusconi. Il confronto nel nostro gruppo e nel nostro partito deve riacquistare correttezza. In caso contrario, i reiterati richiami all'unità suonerebbero come moneta falsa, dietro la quale si cela la volontà di determinare una incompatibilità di fatto". I sottoscrittori del documento sono: Piero Aiello, Andrea Augello, Antonio Azzollini, Laura Bianconi, Giovanni Bilardi, Antonio Stefano Caridi, Federica Chiavaroli, Riccardo Conti, Francesco Colucci, Luigi Compagna, Nico D'Ascola, Claudio Fazzone, Roberto Formigoni, Antonio Gentile, Carlo Giovanardi, Marcello Gualdani, Giuseppe Marinello, Bruno Mancuso, Paolo Naccarato, Giuseppe Pagano, Maurizio Sacconi, Francesco Scoma, Salvatore Torrisi e Guido Viceconte. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia