Lupi non si dimette, dice fonte Ncd
ROMA (Reuters) - Il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, il cui nome insieme a quello del figlio Luca (entrambi non indagati) emerge dalle carte dell'inchiesta di Firenze sull'assegnazione di appalti pubblici, non si dimetterà. Lo ha detto oggi in Parlamento una fonte dell'Ncd, il partito della maggioranza di governo a cui appartiene Lupi, dopo che il ministro si è riunito nella sale del governo a Montecitorio assieme al leader dell'Ncd e ministro dell'Interno Angelino Alfano. "No, non si dimette", ha detto la fonte, mentre Lupi sta ora rispondendo al question time in aula alla Camera sulla sua vicenda. "Fate il copia e incolla con quanto ha detto Lupi stamattina", ha detto ai giornalisti Alfano, entrando anche lui in aula, con riferimento alle parole del ministro che ha ricordato di non "aver mai fatto pressioni per far assumere mio figlio" presso uno degli indagati nell'inchiesta fiorentina. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia