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Mediaset nel vortice della speculazione: come spiegare il rally?

A Piazza Affari è la giornata dei media e delle telecomunicazioni, visto il grande fermento che sta interessando i titoli di questi settori. Accanto al rally di Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) , che continua a guadagnare terreno dopo gli ultimi rialzi, è ancora più rumorosa e clamorosa l'ascesa di Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) che mette a segno la migliore performance tra le blue chips.

Mediaset corre con volumi di scambio frenetici

Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un progresso di poco inferiore al mezzo punto percentuale, quest'oggi ha avviato gli scambi già al di sopra della parità e ha progressivamente allungato il passo, presentandosi negli ultimi minuti a poca distanza dai massimi intraday. Mediaset passa di mano ora a 3,278 euro, con un rally del 7,26% e volumi di scambio molto elevati, visto che fino ad ora sono transitate sul mercato circa 17 milioni di azioni, quasi il quadruplo della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 4,5 milioni di pezzi.

Mediaset in avvio di settimana è stato fortemente penalizzato dalle vendite, archiviando la sessione di lunedì scorso con un affondo di oltre il 5%, sulla scia del risultato delle elezioni politiche che hanno restituito un indebolimento di Forza Italia rispetto alla Lega.

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Si torna a parlare di una fusione tra Mediaset e Telecom Italia

Il titolo però si è ripreso già dalla seduta di martedì, per poi finire al centro dello shopping oggi, lasciandosi trascinare dall'appeal speculativo su Telecom Italia dopo l'ingresso del fondo Elliott nel capitale dell'ex monopolista italiano.
Una mossa che ha riportato in primo piano l'ipotesi di una possibile fusione tra Mediaset e Telecom Italia, anche alla luce dell'annuncio delle ultime ore relativo allo scorporo della rete, dopo la quale le nozze tra i due gruppi potrebbero risultare più realizzabili.

De Puyfontaine: un accordo Mediaset-Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie) avrebbe molto senso

A sostenere la speculazione su una possibile aggregazione sono anche le ultime dichiarazioni di Arnaud de Puyfontaine, CEO di Vivendi e presidente di Telecom Italia, il quale in merito alla possibilità che sia ripresa la trattativa tra il gruppo francese e la società del Biscione su Mediaset Premium, ha ribadito quanto già detto in altre occasioni in passato, ossia che un accordo avrebbe molto senso. Secondo Puyfontaine il progetto strategico ha ancora più valore adesso rispetto a quando era stato proposto in passato.

Diversi addetti ai lavori pensano che De Puyfontaine con le sue dichiarazioni si riferisca ad un'ipotesi di fusione tra Mediaset e Telecom Italia, un'operazione ventilata da anni ma sempre smentita dai diretti interessati.
Il mercato intanto cavalca il ritorno in auge di questo potenziale scenario, anche alla luce delle ultime mosse del fondo Elliott che sembrerebbe intenzionato a spingere Vivendi ad un cambio di strategia su Telecom Italia, favorendo così la convergenza tra media e telecomunicazioni.

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