Mediatrade, pm Milano contestano aggravante transnazionalità
MILANO (Reuters) - Nell'udienza odierna del processo Mediatrade - che vede imputati Pier Silvio Berlusconi, Fedele Confalonieri e Frank Agrama per frode fiscale relativa al consolidato Mediaset - i pm hanno contestato la nuova aggravante della transnazionalità. Secondo i pm, l'aggravante si spiega col fatto che il reato di frode fiscale sarebbe stato commesso in più stati col coinvolgimento di "un gruppo criminale organizzato che ruota intorno ad Agrama", ritenuto un socio occulto di Berlusconi. Per dare il tempo alle difese di studiare la nuova accusa, l'udienza è stata rinviata al prossimo 13 marzo, quando sarà ascoltato in aula Pier Silvio Berlusconi. Il suo interrogatorio era previsto per oggi. Gli imputati hanno sempre respinto le accuse. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia