Milano, sicurezza a massimi livelli dopo accoltellamento ebreo

MILANO (Reuters) - La prefettura di Milano ha disposto l'intensificazione "ai massimi livelli" del sistema di sicurezza generale nei confronti di edifici e luoghi frequentati da ebrei nel capoluogo lombardo dopo che ieri sera un ebreo ortodosso è stato accoltellato, in un'aggressione di cui non si conoscono ancora le ragioni. In una nota diffusa al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato d'urgenza in mattinata, la prefettura ha disposto "la sensibilizzazione delle misure di vigilanza in atto presso gli obiettivi ebraici e/o riconducibili allo Stato di Israele". Ieri sera, il quarantenne ebreo Nathan Graff è stato accoltellato per la strada e ferito alla schiena, al volto e al braccio ed è poi stato ricoverato all'ospedale Niguarda. L'uomo, che non è in pericolo di vita, è stato aggredito da uno sconosciuto per ragioni che al momento non sono note ma su cui sta cercando di far luce la Digos di Milano. Sulla vicenda il pool anti-terrorismo della procura di Milano ha aperto un'inchiesta per tentato omicidio. "Attenzione massima è stata riservata ai primi elementi emersi dalle indagini in corso. Le attività info-investigative, delle quali è stato disposto il rafforzamento, proseguono incessantemente a 360 gradi, senza tralasciare alcuna ipotesi, con l'obiettivo di individuare nei tempi più rapidi l'autore dell'aggressione", si legge nella nota della prefettura. Al termine del vertice in prefettura, il co-presidente della comunità ebraica cittadina Milo Hasbani ha detto di aver ricevuto rassicurazioni dalle forze dell'ordine. "Da parte nostra ci sentiamo molto tranquilli, speriamo sia un episodio isolato. Continueremo la nostra vita normale...a Milano non abbiamo mai avuto problemi, non abbiamo paura", ha spiegato Hasbani ai giornalisti spiegando che l'aggressione è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza. Se si dovesse rivelare un attacco motivato dall'odio razziale, l'episodio di ieri sera andrebbe ad aggiungersi ai recenti analoghi casi verificatisi in Israele e nei territori occupati, con i palestinesi lashing out at Israelis nella peggiore ondata di violenze nella zona dalla guarra di Gaza del 2014. (Sara Rossi) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia