Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 6 hours 8 minutes
  • Dow Jones

    38.884,26
    +31,99 (+0,08%)
     
  • Nasdaq

    16.332,56
    -16,69 (-0,10%)
     
  • Nikkei 225

    38.474,21
    -360,89 (-0,93%)
     
  • EUR/USD

    1,0752
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.257,95
    -893,68 (-1,51%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.293,48
    -71,65 (-5,25%)
     
  • HANG SENG

    18.479,37
    -98,93 (-0,53%)
     
  • S&P 500

    5.187,70
    +6,96 (+0,13%)
     

Mise rivedrà tutti incentivi, entro settembre piano strategico

ROMA (Reuters) - Il neoministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha annunciato oggi la revisione di tutti gli incentivi erogati dal suo dicastero, che produrrà entro settembre un nuovo piano strategico.

"Ho intenzione di verificare ogni singolo incentivo erogato. Il principio di fondo sarà quello di concentrare le risorse sulle iniziative esistenti che funzionano. Per essere efficace una misura deve avere la dimensione adeguata", ha detto Calenda intervenendo all'Assemblea di Confindustria.

"Non ha alcun senso ad esempio lanciare un programma sulle 'smart cities' il cui stanziamento non renderebbe smart neanche un quartiere di Roma".

Questa attività di revisione "produrrà entro settembre un vero e proprio piano strategico e operativo del nuovo ministero dello Sviluppo economico".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Calenda nei prossimi tre mesi si dedicherà al 'turn around' del ministero: "Processi, organizzazione e persone occuperanno una parte rilevante del mio tempo. Ci sono nel Mise funzioni che non hanno più ragione di essere mentre molto spesso attività chiave sono prive di risorse".

La riorganizzazione si accompagnerà a "una profonda spending review" e si avvarrà della consulenza gratuita di Enrico Bondi, ha precisato Calenda.

OBIETTIVO ATTRARRE INVESTIMENTI ESTERI

Con Calenda il Mise accrescerà l'impegno per attrarre capitale di crescita e investimenti diretti esteri: "Su questo punto desidero essere molto chiaro: per me un'azienda è italiana quando opera in Italia... Io non devo difendere l'italianità delle imprese ma le imprese italiane, cosa ben diversa".

Sul piano dell'internazionalizzazione, verrà potenziato il piano straordinario per il Made in Italy, e gli Stati Uniti resteranno il Paese in cui si investirà di più, "con 10 miliardi in più di export che possiamo prendere".

Calenda ha poi annunciato che si sta avviando "in test un programma 'alti potenziali' che aiuterà le aziende piccole e medie di eccellenza a costruire la propria crescita... e sarà collegato a quello Elitè di borsa italiana e a tutti gli strumenti della galassia Cdp".

(Antonella Cinelli, Stefano Bernabei)