Mps, piano Passera-Ubs vede aumento 2,5-3 miliardi, interesse private equity
MILANO (Reuters) - La proposta di Corrado Passera e Ubs per Monte dei Paschi prevede un aumento di capitale da 2,5-3 miliardi di euro e la parziale conversione volontaria, quindi totalmente estranea a una procedura di bail-in, dei bond subordinati. Lo riferisce una fonte vicina alla situazione aggiungendo che la proposta, oggi all'esame del Cda Mps in corso a Siena, contiene altri elementi di rafforzamento patrimoniale. La lettera recapitata da Ubs contiene anche l'indicazione di un interesse da parte di private equity internazionali senza fare i nomi, aggiunge la fonte. Inoltre la proposta congiunta Passera-Ubs contiene la richiesta alla Bce, con cui sembra che non ci siano stati ancora contatti, di una deroga sulla revisione dei modelli interni di rating. Infine, aggiunge la fonte, è prevista la cartolarizzazione delle sofferenze della banca senese con l'intervento di Atlante. Le due lettere di Passera e Ubs sono arrivate ieri sera sul tavolo di Mps poche ore prima dell'annuncio del piano di salvataggio per venire incontro ai timori della Bce sulla sua stabilità e in vista dei risultati degli stress test di questa sera. Il piano è alternativo a quello elaborato dalla stessa banca senese con Mediobanca e JPMorgan che punta a mettere insieme un consorzio di banche per un aumento di capitale da 5 miliardi. Tra gli adviser di Mps c'è anche Lazard. (Paola Arosio) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia