Myanmar, amnistia per oltre 13.000 detenuti
YANGON (Reuters) - L'amnistia presidenziale decretata lo scorso 2 gennaio in Myanmar ha portato alla liberazione di 13.274 detenuti. Lo riferisce oggi il quotidiano di Stato News Light of Myanmar, che non precisa il numero di prigionieri politici che sono rientrati nell'amnistia. Reuters non ha potuto verificare indipendentemente la notizia. La settimana scorsa, l'associazione che assiste i prigionieri politici ha indicato in 230 i detenuti per questioni ideologiche che avrebbero potuto rientrare nell'operazione. Diverse centinaia di prigionieri politici sono stati liberati da quando le riforme messe in atto dal presidente Thein Sein hanno convinto l'Ue e gli Usa a sospendere la maggior parte delle sanzioni imposte a Yangon. Nel luglio scorso, durante una visita in Gran Bretagna, Thein Sein aveva promesso che non ci sarebbero più stati detenuti politici entro la fine del 2013. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia