Ocse: Pil trim3 Italia non preoccupi, scelta Bce corretta
MILANO (Reuters) - La lettura piuttosto deludente sulla crescita italiana nei tre mesi al 30 settembre non dovrebbe costituire fonte di particolare preoccupazione, dal momento che l'elemento chiave è il proseguimento nel percorso delle riforme che possono rafforzare il potenziale di espansione della congiuntura. Lo dice a Reuters Rintaro Tamaki, vicesegretario generale Ocse, a margine di un convegno milanese. L'alto esponente dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico si sofferma brevemente anche sulle misure di stimolo introdotte ieri dal consiglio Bce per definirle impostate in direzione giusta. "Non ci si deve preoccupare di un solo trimestre - è il commento sul Pil italiano - L'importante è che le riforme stanno proseguendo e gradualmente innalzeranno il potenziale di crescita". Soltanto martedì Istat ha confermato che nel terzo trimestre il prodotto interno lordo è cresciuto al ritmo congiunturale di 0,2% e rivisto al ribasso il dato a perimetro annuo, portandolo da 0,9% a 0,8%. "La direzione è quella giusta, la Bce deve mantenere una politica espansiva" dichiara invece all'indomani del verdetto Bce su tassi e 'quantitative easing'. (Elvira Pollina) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia