Oggi voto di sfiducia ad Alfano dopo carica contro Fiom a Roma

ROMA (Reuters) - La Camera dei deputati è chiamata oggi pomeriggio a votare una mozione di sfiducia contro il ministro dell'Interno e leader del Ncd Angelino Alfano, dopo che nei giorni scorsi a Roma la polizia ha caricato lavoratori metalmeccanici e sindacalisti Fiom. La mozione, presentata da deputati di Sel, contesta ad Alfano una gestione violenta dell'ordine pubblico, dopo gli scontri del 29 ottobre scorso a Roma, quando la polizia ha caricato alcune centinaia di lavoratori della Ast di Terni - di proprietà della tedesca ThyssenKrupp, che ha avviato le procedure per la messa in mobilità di 550 dipendenti - nei pressi dell'ambasciata della Germania. Negli scontri sono rimasti feriti quattro manifestanti e quattro agenti. Secondo le forze dell'ordine l'intervento si sarebbe reso necessario perché i manifestanti sembravano diretti alla Stazione Termini per occupare i binari, ricostruzione respinta dalla Fiom. Successivamente il sottosegretario all'Interno Filippo Bubbico (Pd) aveva parlato di un "possibile equivoco" da parte della polizia. L'intervento della polizia è stato criticato da tutti i sindacati ed è stato al centro dell'ennesimo scontro tra il governo Renzi e la Cgil. La mozione contro Alfano, alleato-chiave del governo, sarà probabilmente respinta dall'aula, ma essa rappresenta anche un test importante per la sinistra interna del Pd, critica col governo per la legge sul lavoro e per i rapporti col sindacato. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia