Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 5 hours 58 minutes
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.561,68
    -66,80 (-0,18%)
     
  • EUR/USD

    1,0730
    -0,0003 (-0,03%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.965,43
    -211,44 (-0,35%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.385,35
    +2,78 (+0,20%)
     
  • HANG SENG

    17.284,54
    +83,27 (+0,48%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     

Onda correttiva in arrivo? Le indicazioni su varie blue chips

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L’indice Ftse Mib non riesce a smarcarsi dalla fase laterale che dura ormai da alcune settimane. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) breve è lecito attendersi un’interruzione di questo trading range? Quali le sue previsioni?

Sì, mi aspetto che a breve la situazione si sblocchi. L’impressione è che ci troviamo in una fase distributiva, ossia in una fase in cui le mani forti, poco alla volta alleggeriscono i portafogli preparandosi ad una onda correttiva ribassista.
Il cedimento dei supporti in area 20400 di Ftse Mib sarebbe la conferma di questa ipotesi. Sui mercati americani è evidente una contrazione di volatilità che dovrebbe precedere un movimento piuttosto forte.

Nella seduta di ieri Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Bper Banca sono saliti in controtendenza rispetto al mercato. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Ubi Banca si sta comportando bene, ha una buona forza relativa, i prezzi sono orientati al rialzo già da 4 settimane e in controtendenza all’indice. C’è una forte resistenza a 4 € che temo sia un ostacolo troppo forte nel breve, quindi va tenuto comunque un profilo prudente.

La situazione tecnica di BPER Banca invece è meno rassicurante, visto che il titolo è vicino al supporto a 4,10 € che la separa dall’inizio di un trend al ribasso. La forza dei tori è poca, per cui occorre confidare nella tenuta del supporto.

Quella di ieri è stata una seduta pesante per le utilities che hanno perso tutte terreno. Qual è il suo giudizio in particolare su Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) e Italgas? Quali indicazioni ci può fornire per questi due temi?

Enel ha corso moltissimo da febbraio quindi un ritracciamento è abbastanza fisiologico e per ora non preoccupante. Un segnale di inversione allarmante si avrebbe sul cedimento di 4,5 euro.

Su Italgas invece la correzione sembra già essersi tramutata in qualcosa di più. Il trend rialzista sembra deteriorato. Un minimo settimanale verso 4,25 euro sarebbe un segnale di sottopesare il titolo in portafoglio.

STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) è scivolato al di sotto dei 13 euro, mentre Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) sta provando a difendere la soglia di 0,8 euro. Consiglierebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Solo STM lo trovo interessante in ottica di rimbalzo di breve, ma solamente per operazioni mordi e fuggi, mentre su Telecom Italia manterrei un atteggiamento neutrale in attesa di un fase di Borsa più orientata al rialzo.

In caso di recuperi del mercato quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Farei molta attenzione ai bancari. Il rischio volatilità c’è. Tra gli altri titoli da seguire con interesse metto Campari (Milano: CPR.MI - notizie) , Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) , STM e A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) .

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online