Open Fiber, ok senza condizioni Ue ad acquisizione quota Enel da parte di Cdp-Macquarie
MILANO (Reuters) - L'Antitrust Ue ha comunicato di aver approvato, senza condizioni, l'acquisizione della quota di Enel in Open Fiber da parte di Cassa Depositi e Prestiti e del fondo australiano Macquarie.
La notizia era stata anticipata in esclusiva da Reuters l'8 novembre.
Enel e Cdp erano i principali azionisti di Open Fiber, società nata per assicurare la posa di cavi in fibra ottica e ridurre il divario digitale tra l'Italia e il resto d'Europa.
Con la cessione della partecipazione parte di Enel, Cdp sale in Open Fiber al 60%, mentre Macquarie acquista il restante 40%.
La mossa di Cdp potrebbe spianare la strada a una fusione, ventilata da tempo, della rete di Open Fiber con quella di Telecom Italia (Tim).
Cdp è anche il secondo maggior azionista di Tim, alle spalle della francese Vivendi; questo, secondo alcuni analisti, avrebbe potuto rendere più complicato il via libera all'operazione Open Fiber agli occhi dell'autorità dell'Unione europea per la concorrenza.
(Maria Pia Quaglia, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)