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Piazza Affari: avanti piano, ma avanti! I titoli buoni e cattivi

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, analista tecnico e co-fondatore di Finanzaoperativa.com, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L'indice Ftse Mib è su nuovi massimi dell'anno, ma per il momento sembra essere frenato dall'area dei 22.300. Come è cambiato lo scenario del mercato e cosa si aspetta per le prossime sedute?

Con il superamento della resistenza statica, nonchè soglia psicologica dei 22.000 punti, il Ftse Mib ha confermato l'uptrend rialzista che ormai caratterizza l'andamento dei corsi dalla seconda metà dello scorso aprile. Dopo il colpo di reni dell'11 settembre scorso, quando c'è stata una seduta positiva a Piazza Affari, l'indice ha proseguito nel rialzo ma in maniera molto cauta, quindi la marcia sembra essere: avanti piano, ma avanti!

Il Ftse Mib a mio avviso può allungare il passo, tenendo conto che i principali oscillatori e indicatori tecnici sono ancora distanti, seppur più vicini della scorsa settimana, dalla zona di ipercomprato.
Confermo i target già segnalati nell'ultima intervista e mi riferisco all'area dei 22.500 punti nel breve-brevissimo termine, superati i quali si potrà guardare ai 22.750 punti, per poi spostare l'attenzione ai 23.000 punti e anche oltre.
A chi volesse aprire posizioni long sul Ftse Mib consiglierei di fissare uno stop loss molto rigido non tanto a 22.000 punti, quanto a 21.900 punti, dove transita al momento il supporto dinamico di brevissimo termine.

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Banco BPM sta recuperando con decisione terreno dopo il recente calo, mentre si mostra meno convinto Bper Banca. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Bper Banca ieri è stato respinto dalla resistenza statica di breve termine posta a quota 4,8 euro. Nell'ipotesi in cui i corsi dovessero confermare l'incrocio al ribasso a 4,7 euro della media mobile a 21 sedute, per il titolo si profilerebbe un movimento correttivo con obiettivi a 4,6 euro prima e in seguito a 4,51 euro, per poi guardare ai 4,45 euro come step successivo.

Se il titolo dovesse riuscire a confermare l'ostacolo dei 4,8 euro potrebbe continuare nell'uptrend iniziato la scorsa settimana. In tal caso si assisterà ad un nuovo test della soglia a 5 euro, ma sinceramente non sono molto positivo su Bper Banca.

Sono più costruttivo su Banco BPM che tre giorni fa ha incrociato al rialzo le medie mobili a 21 e a 50 giorni che al momento coincidono a quota 3,18 euro. Il titolo in seguito è salito con volumi superiori alla media e si caratterizza per un posizionamento degli oscillatori tecnici ancora lontani dall'area di ipercomprato. Questo potrebbe favorire un ulteriore allungo verso i 3,4 euro in prima battuta e in seguito oltre i 3,6 euro, avendo cura di fissare uno stop loss sotto quota 3,18 euro per eventuali posizioni long.

Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) ieri è sceso ancora, mantenendosi al di sopra di quota 3 euro. Valuterebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?

A dicembre dello scorso anno Mediaset ha lasciato aperto un ampio gap rialzista a quota 2,79 euro e sembra che ora lo stia richiudendo, per cui fino al raggiungimento dei 2,79 euro attenderei prima di aprire nuove posizioni long. Una volta raggiunto il livello appena segnalato potrei anche valutare di iniziare ad accumulare Mediaset, ma non ora.

Fca ieri è tornato sugli scudi spingendosi su nuovi massimi oltre quota 14 euro. Cosa può dirci di questo titolo?

Fca si è spinto in avanti ieri sulla scia dei dati relativi alle immatricolazioni di auto in Europa nei mesi di luglio e agosto, ma il rialzo del titolo è sostenuto dai numerosi rumors relativi al potenziale riassetto societario.
Dal punto di vista tecnico ieri il titolo ha superato a 14 euro un'importante resistenza statica di breve termine. Una conferma oltre tale soglia vedrà un primo obiettivo a 14,4 euro e un target successivo a 14,8/14,9 euro. Mi aspetto un ulteriore allungo per Fca che si può ancora acquistare con uno stop loss sotto area 13,5 euro.

Bisogna fare molta attenzione al forte ipercomprato tecnico che dalla seconda metà di agosto caratterizza il posizionamento degli indicatori e degli oscillatori tecnici. Questo potrebbe anche innescare un movimento correttivo nell'ipotesi in cui il Ftse Mib dovesse invertire la rotta: Fca in tal caso potrebbe perdere di più visto che nelle ultime settimane è stato decisamente più performante.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Segnalo Cerved che dalla seconda metà di agosto, dopo il test a 9 euro del supporto statico di medio termine, ha avviato un movimento ascendente all'interno di un canale rialzista. Questo ha portato i corsi a testare nelle ultime due sedute la resistenza statica di medio termine posta a quota 10 euro.

Si profila come essenziale per la prosecuzione del rialzo il superamento di questo ostacolo a 10 euro, oltre cui avremo un primo obiettivo a quota 10,35 euro, top da inizio anno, e un target successivo a 10,75/11 euro. A chi volesse acquistare suggerisco di fissare uno stop loss sotto quota 9,7 euro, dove troviamo il supporto dinamico ascendente di breve termine, ma anche il limite inferiore del canale di cui parlavamo prima.

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