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Piazza Affari: i rialzisti restano con il colpo in canna

Piazza Affari: i rialzisti restano con il colpo in canna

Dopo la chiusura positiva di venerdì scorso, le Borse europee oggi hanno vissuto una seduta nel segno della debolezza, senza tuttavia registrare cali di rilievo. Il Ftse100 ha persino spuntato un piccolo segno più, con un rialzo dello 0,03%, mentre il Dax30 e il Cac40 sono scesi rispettivamente dello 0,07% e dello 0,19%.

Ftse Mib ancora inchiodato in area 23.000

In frazionale calo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 23.002 punti, con un ribasso dello 0,05%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 23.038 e un minimo a 22.884 punti.
Dopo il superamento dei precedenti massimi dell'anno in area 22.860/22.900, l'indice delle blue chips non ha dato vita a particolari accelerazioni al rialzo, ma sta provando a riconquistare la soglia dei 23.000 punti.

Con chiusure confermate al di sopra dei 23.000/23.100 punti il Ftse Mib potrà allungare il passo in direzione di area 23.500/23.600. Al superamento di tale livello gli acquisti proseguiranno con obiettivo l'importante resistenza dei 24.000 punti che difficilmente sarà violata in prima battuta.

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Segnali di incertezza si avranno con ritorni al di sotto dei 23.000 punti che potrebbero spingere le quotazioni verso area 22.800. La rottura di questo supporto aprirà le porte a flessioni più marcate verso i 22.500 punti prima e in seguito in direzione dei 22.200/22.000 punti, da cui è partito l'ultimo recupero che ha spinto su nuovi massimi dell'anno.

Come già evidenziato nel report pubblicato nel week-end, a Piazza Affari manca il supporto dei bancari che continuano a mostrare un andamento negativo. Fino a quando non ci saranno segnali di ripresa da questo settore sarà difficile ipotizzare nuovi allunghi.

I market movers in America

Anche per domani in America non si segnalano dati macro di particolare rilievo, visto che in agenda troviamo solo l'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americane. In calendario un discorso di Randal Quarles, membro della Fed.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si conosceranno le vendite al dettaglio di settembre che dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,6% rispetto al calo dello 0,5% precedente.
In Germania sarà reso noto il dato relativo alla produzione industriale di settembre, vista in flessione dello 0,8% dopo il rialzo del 2,6% di agosto.

In coincidenza con l'apertura delle Borse è previsto l'avvio della riunione dell'Ecofin e un'ora è in agenda un discorso del presidente della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) , Mario Draghi.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari diverse blue chips diffonderanno i risultati del terzo trimestre Campari (Milano: CPR.MI - notizie) , FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) , Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) , Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) , Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) e Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) .
Alla prova dei conti anche diverse società a piccola e media capitalizzazione e si tratta di: Creval, Inwit (Monaco: 28477681.MU - notizie) , Maire Tecnimont, Rai Way, Ascopiave, Banca Farmactoring, TXT (Taiwan OTC: 4969.TWO - notizie) e-solutions, Banco di Sardegna, Banca Monte Paschi e Pierrel.

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