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Piazza Affari: via libera agli acquisti. i titoli da scegliere

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Angelo Ciavarella, Head of business development per AFX Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L'indice Ftse Mib ha allungato con decisione il passo dopo l'esito delle elezioni francesi, aggiornando i massimi dell'anno. In attesa del ballottaggio si aspetta ulteriori progressi a Piazza Affari?

Mi pare che sui bond ci sia l'1% di possibilità che Le Pen (Other OTC: PENC - notizie) possa vincere al ballottaggio del 7 maggio, quindi di fatto il mercato prezza totalmente una vittoria di Macron. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) caso in cui ciò non dovesse accadere avremmo il cosiddetto "black swan", ossia il cigno nero, ma oggettivamente è molto difficile che ciò si verifichi.
Ai prezzi attuali mi sembra che il mercato abbia reagito in maniera eccessiva all'esito del primo turno delle presidenziali francesi. Di fatto i sondaggi anticipavano già come uno degli scenari più possibili la vittoria di Macron, quindi mi pare che il rialzo del mercato sia andato oltre le aspettative.

E' vero che gli ultimi sondaggi avevano dato Melanchon al 20% e uno degli scenari peggiori sarebbe stato una vittoria di quest'ultimo e di Le Pen visto che ciò avrebbe comportato degli squilibri a livello istituzionale e politico.
Molto dipenderà dall'affluenza al ballottaggio, perchè se quelli che pensano che vincerà Macron non andranno a votare e i sostenitori di Le Pen si recheranno in blocco alle urne, non è da escludere che Le Pen possa trionfare. E' vero che ciò è molto difficile, ma non è del tutto impossibile che accada.

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Tornando a Piazza Affari, il Ftse Mib ha rotto i precedenti massimi dell'anno in area 20.500, mentre il Dax30 ha segnato ieri nuovi record storici, per cui sarebbe una follia ora aprire posizioni corte.
Non è facile dire fin dove potrà spingersi il mercato, ma a mio avviso c'è ancora spazio per ulteriori salite. Gli indici americani non sono neanche tornati sui massimi e considerando che le Borse europee tendono ad amplificare, è probabile che prosegua il trend rialzista di medio periodo.

Qualche correzione ci può essere, ma dovrebbe essere marginale e rappresentare un'opportunità di acquisto. Per il Ftse Mib l'area dei 21.000 è ormai a portata di mano e oltre questo livello ci sarà spazio per un allungo verso i 21.500 punti. Non credo che si andrà molto oltre almeno nel breve, considerando che fino ai 21.500 punti ci sono ancora 3-4 punti percentuali di rialzo.

Nel settore bancario come valuta l'attuale impostazione di Banco BPM e di Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) ?

Banco BPM si sta avvicinando ai massimi e potrebbe dare vita ad un'altra volata verso i 2,95/2,98 euro, livello che potrà essere raggiunto dopo la rottura dei 2,76 euro.

Anche Ubi Banca ha performato bene di recente rompendo i precedenti massimi dell'anno a 3,85/3,88 euro. Il primo target che si può dare ora per il titolo è in area 4,5/4,6 euro, con un buon margine di upside rispetto ai prezzi correnti.

ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) e Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) sono stati frenati di recente dalla discesa dei prezzi del petrolio. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Non mi sembra che il petrolio sia intenzionato a riprendere quota più di tanto per il momento: l'Opec vuole tagliare la produzione, ma dall'altra gli americani continuano ad aprire nuovi impianti, quindi è un po' difficile che l'oro nero possa imboccare una precisa direzionalità.

Non a caso ENI (Euronext: ENI.NX - notizie) è tra le blue chips che rispetto a molte altre ha sottoperformato di recente e per il momento non valuterei acquisti. Per il titolo aspetterei magari discese in area 14,1/14 euro e a quel punto se il prezzo del petrolio dovesse ripartire entrerei al rialzo su ENI.
Il titolo è molto legato al greggio che però mi sembra in trading range e non pare voler salire più di tanto.

Un po' diversa la storia di Saipem che ha recuperato qualcosa dai minimi, ma di fatto se il titolo non è comprato in presenza di un mercato che vola, evidentemente al momento non c'è interesse. Non valuterei acquisti su Saipem prima del raggiungimento di area 0,45 euro, dove potrei aprire posizioni long con target a 0,5 euro.

Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) sta recuperando terreno dopo la recente flessione. Si può tornare a puntare su questo titolo?

Telecom Italia potrebbe offrire buone opportunità, ma ha sempre una barriera in area 0,85 euro che lo ha respinto quasi quattro volte. Il titolo è ora ben intonato e si potrebbe valutare un primo acquisto, con ulteriore accumulo sopra quota 0,86 euro, fissando uno stop loss per la prima tranche a 0,79 euro.

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