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Previsioni per il prezzo EUR/USD – L’euro continua a rimbalzare in prossimità degli 1,13$

Giovedì l’euro si muove in rialzo ad inizio sessione, ma nel corso della giornata restituisce buona parte dei guadagni poiché siamo semplicemente in attesa e la tendenza a lungo termine è indubbiamente ribassista.

Giovedì l’euro tenta un rally ad inizio sessione, ma nel corso della giornata restituisce i guadagni in prossimità degli 1,1350$ raggiungendo nuovamente la regione degli 1,13$. Il mercato continua ad oscillare sulla scia della situazione Brexit e dei titoli contrastanti che vengono rilasciati, inoltre, ci sembra opportuno ricordare come la situazione del debito italiano continui ad influenzare i trader. Il mercato si sta ancora concentrando sul possibile innalzamento dei tassi di interesse della Federal Reserve, mentre la Banca Centrale Europea non sembra essere in grado di promuovere la stessa politica monetaria in tempi brevi.

In uno scenario a breve termine, lo stimolo proveniente da Bruxelles e i numeri economici registrati dall’Unione Europea non hanno certamente supportato una politica monetaria restrittiva. La Federal Reserve è praticamente l’unica banca centrale al mondo intenzionata ad innalzare i tassi di interesse, scenario che ovviamente rafforza la banconota verde. Detto questo, ci sembra opportuno segnalare come anche una domanda più debole ed una crescita a ritmi meno sostenuti possano contribuire ad incrementare il problema, pertanto, siamo convinti che la coppia continuerà a favorire il dollaro statunitense. In generale, riteniamo che la strategia migliore sia quella di vendere sui rally, tuttavia, non prevediamo un crollo significativo del mercato ma semplicemente una continuazione della propensione ribassista, scenario che potrebbe proiettare la coppia verso la regione degli 1,11$, livello che in passato ha funto da massiccio supporto sui grafici a lungo termine. Una rottura al di sotto della suddetta regione potrebbe aprire le porte ad un rapido ribasso del mercato. Concludendo, non prevediamo una rottura al di sopra degli 1,15$ in tempi brevi.

This article was originally posted on FX Empire

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