Procura Trani chiede a autorizzazione arresto per senatore Azzollini

BARI (Reuters) - La procura di Trani ha chiesto al Senato l'autorizzazione per procedere con gli arresti domiciliari nei confronti del senatore Antonio Azzollini, presidente della commissione Bilancio di palazzo Madama. La notizia è stata data nel corso di una conferenza stampa tenuta dal capo della procura di Trani Carlo Maria Capristo. L'ordinanza di custodia è firmata dal gip del tribunale di Trani Rosella Volpe su richiesta del procuratore aggiunto Francesco Giannella e del sostituto procuratore Silvia Curone. La richiesta è stata avanzata nell'ambito dell'inchiesta della procura di Trani, svolta dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Bari, per la bancarotta fraudolenta della casa di cura Divina Provvidenza di Bisceglie. E' stato annunciato che complessivamente sono dieci le persone arrestate stamani: tre in carcere e sette ai domiciliari; le accuse a vario titolo sono di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta e altri reati per il crac. Il senatore Azzollini ha commentato che non si dimetterà aggiungendo solo, riguardo alla richiesta di custodia cautelare ai domiciliari nei suoi confronti, che "la notizia è vera. Ma non faccio commenti sui procedimenti che mi riguardano". Gli indagati sono 25 e tra loro compaiono professionisti, ex amministratori e politici locali. La Casa di cura assiste le persone colpite nelle facoltà intellettive e fisiche. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia