Prospettive positive per le Borse UE: puntare su Piazza Affari

La seduta odierna non sta riservando nulla di buono per le Borse europe che vedono un progressivo appesantimento del loro bilancio. In attesa di indicazioni da Wall Street, resta a galla il Ftse100 che oscilla intorno alla parità, mentre il Cac40 e il Dax30 arretrano rispettivamente dello 0,75% e dell'1,25%. Il segno meno ha la meglio anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib, dopo aver provato a recuperare con un allungo al di sopra dei 21.500 punti, è tornato sui suoi passi e ora cede lo 0,33%.

Vince la cautela in attesa di Draghi

I riflettori degli investitori sono tutti puntati sull'appuntamento di giovedì quando la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Il mercato seguirà con attenzione la conferenza stampa del presidente Mario Draghi che a detta di molti però non dovrebbe riservare particolari sorprese, mantenendo un atteggiamento prudente.

JP Morgan ha ancora fiducia nell'azionario UE

Intanto la view sulle Borse europee resta nel complesso positiva, almeno secondo le indicazioni di Jp Morgan che non più tardi di ieri ha rinnovato la sua fiducia all'equity del Vecchio Continente, anche in ragione del fatto che il recupero dell'economia dell'area euro sta procedendo bene.

La banca americana prevede inoltre che la crescita degli utili in Europa sarà superiore a quella degli Stati Uniti sia quest'anno che il prossimo. A livello settoriale la scelta degli analisti cade sul comparto bancario, per il quale viene confermata la raccomandazione "overweight": l'idea è che i titoli del settore mostrano ancora una valutazione conveniente malgrado i rialzi non trascurabili messi a segno da inizio anno.

Diversi fattori supporteranno ancora le Borse europee

A scommettere sulle Borse europee sono anche gli strategist di Kempen Capital Management, i quali segnalano che l'area euro continua a sfornare dati macro positivi. L'idea è che l'accelerazione della ripresa sia ormai alle spalle, ma nei prossimi trimestri è attesa comunque una crescita superiore al dato tendenziale.
Gli esperti non prevedono inoltre un immediato cambio di rotta da parte della BCE che dovrebbe iniziare a ridurre gli acquisti di obbligazioni dal 2018 per poi modificare la politica dei tassi di interesse.

Secondo gli strategist di Kempen Capital Management, alcuni fattori quali le previsioni di una crescita solida in Europa, unitamente ad un limitato inasprimento della politica monetaria e al venir meno dei rischi politici, continueranno a supportare le azioni europee.

Piazza Affari resta interessante con le banche in prima fila

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) panorama del Vecchio Continente un'opportunità è offerta dall'azionario italiano che secondo Stefano Andreani, gestore di Lemanik, si conferma interessante rispetto ad altre alternative di investimento.
Piazza Affari ha registrato una performance molto positiva nel primo trimestre di quest'anno e si è avuto un ritorno di fiducia degli investitori grazie al venir meno dei rischi politici, incluso il rischio di elezioni anticipate nel nostro Paese.

Sul fronte macro ci sono state diverse sorprese positiva che hanno portato a rivedere al rialzo le stime di crescita dell'Italia e segnali incoraggianti per la propensione al rischio sono arrivate dal settore bancario.
Questo spiega anche l'appeal dell'azionario italiano e il consiglio del gestore di Lemanik è di puntare sulle società maggiormente esposte al mercato, partendo proprio dalle banche.

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