Renault, Francia: controlli normale procedura, nessuna frode
BERLINO/PARIGI (Reuters) - Il ministro dell'Economia francese, Emmanuel Macron, minimizza i controlli degli investigatori in tre sedi di Renault mentre la collega all'Energia, Segole Royal, afferma che dai test effettuati sulle auto della casa francese non emerge la presenza di emissioni truccate attraverso software. Da Berlino, dove si è recato in visita, Macron ha definito i controlli una "normale" attività ispettiva, affermando che non hanno legami con quelli effettuati sulle case automobilistiche francesi dopo lo scandalo sulle emissioni truccate che ha coinvolto lo scorso anno Volkswagen. "Non vi è alcuna frode alla Renault. Gli azionisti e i dipendenti devono essere tranquillizzati", ha detto Royal ai cronisti. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia