Renzi: legge elettorale solo con riforma del Senato
ROMA (Reuters) - Il Pd avanzerà una sua proposta di riforma elettorale solo se sarà certo di poterla realizzare, altrimenti è tempo perso, e la riforma dovrà andare di pari passo con la modifica del bicameralismo e del Senato. Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, rispondendo a una domanda all'indomani della pubblicazione della sentenza della Corte costituzionale che ha giudicato incostituzionale il premio di maggioranza previsto dal Porcellum e l'assenza del voto di preferenza nella stessa legge. "Il Pd si presenta con una legge elettorale solo in condizioni di portare a casa il risultato, altrimenti è tempo perso", ha risposto Renzi alla domanda - posta nel corso del dialogo del segretario del Pd su Twitter - se il partito avanzerà una sua proposta. Successivamente Renzi è tornato sul tema. A chi gli chiedeva se manderebbe "sua figlia ad Arcore? Come si fa a trattare con Berlusconi?" sulla legge elettorale, il sindaco di Firenze ha risposto: "Spero per lei che le abbiamo spiegato la differenza". Ad un'altra domanda sui tre modelli proposti ha detto: "Abbiamo fatto tre proposte che hanno caratteristiche positive tutte e tre. E' chiaro che proponiamo agli altri un patto che tenga insieme la legge elettorale, la riforma del Senato e la modifica del titolo quinto [della Costituzione]. Tutti i modelli vanno bene se teniamo insieme riforma elettorale e riforma del Senato". Il 2 gennaio Renzi ha scritto ai leader degli altri partiti propoenndo un accordo su uno di tre modelli elettorali: lo spagnolo, il Mattarellum corretto con premio di maggioranza e un doppio turno di lista come avviene ora per i sindaci. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia