Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.101,14
    -415,84 (-0,79%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.173,37
    -35,33 (-2,92%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Renzi vede Berlusconi a Chigi, "accelerare su legge elettorale"

ROMA (Reuters) - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ricevuto a Palazzo Chigi il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, in un incontro di quasi due ore per valutare possibili modifiche al disegno di legge elettorale, che il Senato dovrà votare in autunno. Lo ha detto al termine il vicesegretario del Partito democratico, Lorenzo Guerini, che affiancava Renzi durante l'incontro. I leader di Pd e Forza Italia non hanno però escogitato nuove soluzioni per superare l'impasse in Parlamento sulle nomine di due giudici della Consulta e due consiglieri del Csm. "E' stato fatto il punto sulla legge elettorale e le riforme costituzionali. Abbiamo convenuto sulla necessità di accelerare sulla riforma della legge elettorale e confermato percorso sulle riforme", ha detto Guerini. "Non si è parlato di Consulta e Csm, se non nei termini in cui si è espresso il Capo dello Stato", ha aggiunto. Oggi Napolitano è intervenuto sulla questione, parlando di "immotivate preclusioni nei confronti di candidature di altre forze politiche", ed esortando tutti i partiti a superare il "grave" stallo. Guerini ha riferito che Pd e Fi rimangono fermi sui loro candidati a giudice costituzionale, rispettivamente Luciano Violante e Donato Bruno, ma che finora non hanno raggiunto il quorum. L'atteso incontro con Berlusconi, accompagnato oggi da Gianni Letta e Denis Verdini, era stato previsto per fare il punto sulla legge elettorale, già votata da Montecitorio con il concorso di Forza Italia ma con alcune defezioni interne alla maggioranza. "Abbiamo cercato di fare dei passi in avanti sulla legge elettorale anche attraverso la calendarizzazione in tempi brevi al Senato... Sappiamo quali sono le tematiche aperte e abbiamo dato la nostra disponibilità ad affrontare i nodi evidenziati fin qui". Renzi aveva aperto lo scorso agosto alla possibilità di rivedere al ribasso le soglie di sbarramento per l'assegnazione dei seggi alla Camera, come chiedono i partiti più piccoli, e di alzare la soglia di voti perché la coalizione vincente ottenga il premio di maggioranza, come vorrebbe Fi.