RES PUBLICA - Berlusconi di nuovo inseguito da procure, partito dissolto
di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - Inseguito dalle vicende giudiziarie, abbandonato da parlamentari in fuga da Forza Italia. Silvio Berlusconi è tornato al centro delle vicende politiche, dopo il sussulto elettorale alle amministrative di maggio che hanno riagganciato Forza Italia ad un peso elettorale un po' sopra il 10% ma sempre sotto la Lega di Matteo Salvini che sta cannibalizzando l'elettorato di centrodestra con una politica aggressiva soprattutto sul fronte dell'immigrazione e della sicurezza. Berlusconi ha promesso ai suoi che tornerà in prima fila sulla scena politica per ridare smalto al suo movimento, ma ormai il ritorno è rimandato a dopo le vacanze estive. Intanto sono tornate a mordere le procure: la sentenza di Napoli nel processo sulla compravendita di senatori e l'inchiesta di Bari sul cosiddetto Ruby ter, coda lunga della stagione ormai lontana dei bunga bunga. Dal partito non se ne sono andati solo Angelino Alfano con i suoi, ma anche le truppe di Raffaele Fitto e una miriade di ex leader come Sandro Bondi. Ora è la volta del fido Denis Verdini col suo drappello di fedelissimi in fuga dagli ordini di Mariarosaria Rossi e di Renato Brunetta. Non c'è più il partito azienda e nemmeno il monolite stretto attorno al capo: la crisi pare ormai irreversibile, il sussulto delle amministrative ha il sapore di un colpo di coda più che di un rilancio. Tutti a scrutare il futuro per vedere come si riorganizzaerà il centrodestra: l'avanzata di Salvini e Giorgia Meloni pare un passaggio transitorio. ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224357, Reuters Messaging: paolo.biondi.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia