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RES PUBLICA - Mediaset, il Nazareno ora vota in Borsa

di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - Il governo, tramite il Tesoro, dovrà dire al proprio rappresentante nel consiglio di amministrazione della Rai come votare sulla decisione se aderire o meno all'Opa lanciata da Ei Towers, controllata da Mediaset, su Rai Way. Nel frattempo l'esecutivo dovrà anche depositare in Parlamento la proposta di riforma (probabilmente un ddl) della Rai che cambierà governance, mission e probabilmente anche perimetro societario del principale concorrente dell'azienda di famiglia di Silvio Berlusconi, leader dell'opposizione. Intanto Pier Luigi Bersani chiede che sia il Parlamento ad esprimersi sull'offerta lanciata da Mondadori su Rcs Libri, visto che cambia il panorama dell'azienda culturale italiana. A parte gli indiscutibili e complessi aspetti industriali di queste operazioni - tralasciando per ora il connesso e complicatissimo problema dello sviluppo della banda larga -, non può sfuggire il risvolto politico di tutto ciò. In due parole: può in questa situazione il leader di Forza Italia Berlusconi, proprietario con i suoi eredi di Fininvest, permettersi di avere come controparte un governo men che solido e saldo in sella? Mentre una sera sul finire di gennaio tutti hanno detto e commentato la morte del patto del Nazareno, ci accorgiamo a distanza di nemmeno un mese che il Nazareno è vivo e vegeto e lotta in mezzo a noi. O almeno che su ben altro che le pur importantissime riforme istituzionali va misurato. ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224352, Reuters Messaging: paolo.biondi.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia