RES PUBLICA - Un gradino alto 159 voti di fiducia per le riforme di Renzi
di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - I 159 voti ricevuti ieri dal governo Renzi al Senato sono una iniezione di fiducia per la riforma. Così come il dato sulla fiducia delle imprese e dei consumatori di questa mattina, sopra le attese. Mentre Matteo Renzi combatte a Bruxelles sul fronte caldissimo dell'immigrazione, gli arrivano due iniezioni indispensabili per riprendere il cammino delle riforme, dopo le battute d'arresto delle sconfitte elettorali, delle inchieste giudiziarie e delle mille polemiche interne al suo partito e alla maggioranza che ricordano tempi che si sperava archiviati. Le condizioni ci sono per ripartire sul cammino delle riforme: riforme istituzionali (legge elettorale e Senato), riforma della pubblica amministrazione e della Rai sono in prima pagina sul taccuino del premier. Ma la riforma più urgente è quella delle linee di politica industriale. Con l'internazionalizzazione della compagine azionaria delle nostre imprese il tema non è più rinviabile e deve arrivare in cima alle priorità di palazzo Chigi. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia