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Resa dei conti sul Ftse Mib

Sull’indice Ftse Mib dovremmo (finalmente) essere infine arrivati alla resa dei conti. Sì, perché considerate le divisioni dovute al referendum costituzionale del 4 dicembre sembra impossibile che il mercato italiano non prenda subito dopo una direzione.

Ricordiamolo: sono 25 settimane che i prezzi sono stazionari, pur con una forte volatilità tra rialzi e ribassi, in una fascia molto contenuta, che varia da un massimo di oltre 17.000 a un minimo di circa 16.200 punti (come indica la Figura 1).

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.

Sembra dunque sensato supporre che, in concomitanza con i risultati della consultazione, i prezzi potranno cogliere l’occasione per uscire da questo lunghissimo movimento laterale.

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E l’uscita si prospetta esplosiva, a motivo della durata del movimento laterale stesso. Sappiamo infatti che una “legge di borsa” che più è lungo il processo di accumulazione/distribuzione (processo di lateralizzazione ) più forte e direzionale sarà il trend che ne consegue.

Abbiamo più volte sostenuto che il trend al ribasso risultava, a nostro avviso, terminato finito con la violazione della linea di tendenza che lo delimitava (Figura 2).

Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.

Da quel momento siamo entrati in una nuova fase di “rimbalzo”, come si può intuire dai grafici. Il problema è che i rimbalzi hanno la caratteristica di assumere svariate forme: dalla più direzionale (ipotesi di Figura 3) alla meno forte (Figura 4).

Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.

(Ipotesi di rimbalzo già finito di Figura 4).

Figura 4. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.

Sarà come al solito questione di dettagli ma non nascondiamo che la nostra interpretazione preferita tra le due è la prima, per motivi legati al metodo di trading che adottiamo.

Passando ai singoli titoli un’idea operativa di short può essere presa in considerazione su ASSITECA.

Il titolo sembra stare per concludere tutte le sue escursioni rialziste e si sta indebolendo a motivo della rottura (imminente) della trend line di breve periodo (Figura 5). Una conferma di tale violazione genererebbe un segnale short con entrata a 9,52, stop-loss a 9,59 e obiettivi in area 9,40.

Figura 5. ASSITECA – grafico settimanale con analisi onde di Elliott.

Rimane ancora interessante per un LONG ANSALDO STS. Si avvicina infatti a supporti che sembrerebbe poter tenere. Questa circostanza, unitamente a stop- loss per la verità un po’ distanti, ovvero sotto il minimo di 9,425 potrebbe estendere il rialzo del titolo a superare i massimi di 10,80 euro.

Figura 6. ANSALDO STS (Londra: 0NK9.L - notizie) - grafico settimanale.

Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online