Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 7 hours 1 minute
  • FTSE MIB

    34.149,10
    +209,35 (+0,62%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,85
    +0,28 (+0,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.890,61
    +331,85 (+0,56%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.389,40
    -7,14 (-0,51%)
     
  • Oro

    2.358,40
    +15,90 (+0,68%)
     
  • EUR/USD

    1,0749
    +0,0016 (+0,15%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.971,96
    +32,95 (+0,67%)
     
  • EUR/GBP

    0,8580
    +0,0006 (+0,07%)
     
  • EUR/CHF

    0,9786
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CAD

    1,4658
    +0,0009 (+0,06%)
     

Il rialzo del Ftse Mib ha ancora spazio: i titoli con più appeal

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, analista tecnico e co-fondatore di Finanzaoperativa.com, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L'indice Ftse Mib si sta spingendo su nuovi massimi dell'anno e sta provando a posizionarsi al di sopra di area 23.000. Come valuta l'attuale scenario a Piazza Affari?

L'indice Ftse Mib ha scongiurato la formazione di un possibile doppio massimo in zona 22.875 punti e ha continuato a salire dopo il minimo in area 22.000 toccato lo scorso 20 ottobre. Al momento i corsi stanno ballando intorno ai 23.000 e a mio parere anche questo ostacolo sarà superato con successo perchè i principali oscillatori e indicatori tecnici sono ancora distanti dalla zona di ipercomprato.

Vedo quindi la possibilità di un ulteriore allungo, seppur lento, e in quest'ottica i prossimi obiettivi sono individuabili a 23.350 in prima battuta e in seguito a 23.500/23.550 punti, per poi spostare l'attenzione sui 23.750/23.800 punti.
A chi volesse posizionarsi al rialzo sul Ftse Mib consiglierei di fissare uno stop loss a 22.660 punti, dove troviamo un supporto statico di breve termine.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

La mia view su Piazza Affari resta positiva e al momento non vedo pericoli al ribasso, salvo qualche presa di profitto che non dovrebbe mutare il quadro di fondo.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario quali strategie ci può suggerire per i due big Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ?

Unicredit in questo momento sta beneficiando di un rimbalzo tecnico dopo il test a 16,45 euro del supporto statico di breve-medio periodo. Se il livello appena segnalato dovesse dimostrarsi ancora un valido sostegno, direi che il rimbalzo in atto ha buone chances di proseguire.

In quest'ottica individuo un primo obiettivo a 17,55/18 euro e in seguito verso i top dell'anno a quota 18,4 euro, avendo cura di fissare uno stop loss rigido sotto i 16,45 euro.

Intesa Sanpaolo, diversamente da Unicredit, non ha ancora raggiunto l'analogo supporto statico di breve-medio termine che in questo caso si trova a quota 2,8 euro. Per il titolo mi aspetto un'ulteriore discesa verso questo livello e in seguito potremmo assistere ad un rimbalzo tecnico, con una possibile inversione che avrà un primo obiettivo a 2,9 euro, dove coincidono le medie mobili a 21 e a 50 sedute, e in seguito i corsi potrebbero spingersi verso i top toccati tra fine settembre e inizio ottobre a quota 3 euro.

Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) ha messo a segno un bel balzo in avanti dopo i conti trimestrali. Valuterebbe un acquisto di questo titolo sui livelli attuali?

Con volumi decisamente superiori alla media sia mensile che trimestrale, Tenaris ha aperto un ampio gap rialzista a quota 12,07 euro. Al momento il titolo è in ipercomprato tecnico e mi aspetto un ulteriore allungo verso area 13,15 euro, raggiunta la quale potremmo assistere ad una fase laterale di breve termine.
A chi ha già il titolo in portafoglio consiglio di fissare uno stop loss a quota 12,45 euro.

Cosa può dirci in merito al recente andamento di Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) ? Quali indicazioni ci può fornire per questo titolo?

Terna si sta muovendo intorno a quota 5,2 euro dove troviamo la resistenza statica di medio-lungo termine. Nell'intraday delle ultime due sedute l'area dei 5,2 euro è stata oltrepassata con il raggiungimento di nuovi massimi storici.

Vedendo la consistenza dei volumi che sono superiori alla media sia mensile che trimestrale, mi aspetto nuovi massimi con obiettivi a 5,45/5,5 euro prima e in seguito a 5,75 euro, con successivi allunghi fino alla soglia dei 6 euro, ma più in là nel tempo.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Tra i titoli fuori dal paniere principale segnalo Maire Tecnimont che nella seduta di mercoledì ha oltrepassato a quota 4,8 euro la media mobile a 50 sedute, generando un segnale rialzista.
Questo movimento ascendente favorisce innanzitutto la chiusura del gap ribassista aperto lo scorso 15 settembre a quota 5,12 euro.

Al superamento di questo livello, previa una breve fase di consolidamento, ci sarà la possibilità di salire ulteriormente verso la soglia dei 5,4/5,5 euro e più in là nel tempo in direzione dei 5,7 euro.
Un acquisto di Maire Tecnimont a mio avviso andrà corredato da uno stop loss a 4,8 euro.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online