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Rinnovabili, con nuovi certificati verdi incentivi in bolletta a 14 miliardi, avverte Authority

ROMA (Reuters) - La revisione della normativa sui certificati verdi e le nuove incentivazioni che ne prenderanno il posto rischiano di far esplodere la tariffa A3 nel 2016 oltre i 14 miliardi. Lo scrive l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico nel parere sul decreto ministeriale che prevede le nuove modalità di incentivazione della produzione da fonti rinnovabili diverse da solare e fotovoltaico, parere pubblicato oggi sul sito dell'Authority. Scrive il Regolatore al ministero dello Sviluppo economico che a causa della tempistica prevista per il superamento del sistema basato sui certificati verdi ci sarà una sovrapposizione degli incentivi che rischia di far esplodere le bollette. Secondo l'Autorità ci si attende "che, nel 2016, il costo totale imputabile ai certificati verdi (derivante dalla fine del meccanismo dei certificati verdi e dalle nuove tariffe incentivanti che ne prenderanno il posto) subisca un rilevante aumento rispetto al 2015 e che, in particolare, sia superiore a 5 miliardi di euro. Tale aumento, combinato con le variazioni attese su altri strumenti incentivanti, porta a ritenere che gli oneri derivanti dal pagamento degli incentivi a valere sul conto A3 nel 2016 potranno superare abbondantemente i 14 miliardi di euro (a fronte di circa 12,5 miliardi di euro attesi per il 2015)". Per questo l'Autorità suggerisce di "valutare l’introduzione, nello schema di decreto, di apposite misure finalizzate a rendere sostenibile tale rilevante incremento di oneri, allocandone una parte anche agli anni successivi al 2016". Cioè si chiede un rinvio e scaglionamento dei primi pagamenti in modo da rinviarli oltre il 2016. (Alberto Sisto) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia