Rottura Arabia-Iran, tensioni in Medio Oriente
DUBAI (Reuters) - L'Iran ha accusato oggi l'Arabia Saudita di aver utilizzato l'attacco contro la propria ambasciata a Teheran come pretesto per romprere le relazioni in una crisi diplomatica che intensifica lo scontro per affermare una maggiore influenza in Medio Oriente. A sua volta, il governo di Riyadh ha affermato che l'Iran starebbe creando "cellule terroristiche" tra la minoranza sciita del proprio Paese. I sauditi hanno richiamato il proprio personale diplomatico dopo che ieri mattina un gruppo di manifestanti - che protestavano contro l'esecuzione di un importante religioso sciita in Arabia, Nimr al-Nimr - ha fatto irruzione nell'ambasciata. Oggi sono stati il Bahrain e il Sudan, entrambi a guida sunnita, a rompere le relazioni diplomatiche con l'Iran, mentre gli Emirati Arabi Uniti hanno deciso di ridurre le relazioni. Intanto il confronto tra sciiti e sunniti fa aumentare i prezzi petroliferi e minaccia l'aggravamento delle divisioni confessionali nella regione. In Iraq due moschee sunnite sono state oggetto di attentati esplosivi, mentre un uomo è morto in Arabia Saudita durante un agguato contro agenti di polizia. Le tensioni rischiano anche di far deragliare il tentativo di arrivare a un accordo di pace in Siria. (Sam Wilkin) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia