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Sanità, ministero Sviluppo autorizza vendita Idi, salvi 1.334 posti

ROMA (Reuters) - Il ministero dello Sviluppo ha autorizzato la vendita dell'Idi (istituto dermopatico) e del San Carlo di Nancy alla Fondazione Luigi Maria Monti, operazione che dovrebbe salvaguardare 1.334 posti di lavoro e permette la prosecuzione dell'attività sanitaria. La Fondazione fa sempre capo alla Congregazione dei figli dell'Immacolata Concezione, che possiede le cinque strutture oggetto di cessione. "La vendita consentirà il mantenimento di 1.334 posti di lavoro e garantirà la prosecuzione dell’attività sanitaria e della correlata attività di ricerca (Idi farmaceutici) di un polo di eccellenza specialistica", dice il ministero in una nota. Il crack del gruppo sanitario risale al 2012 e ha portato all'arresto dell'ex consigliere delegato, padre Franco Decaminada, accusato di aver utilizzato le casse dell'Idi come un bancomat. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia