Scontri e atti vandalici a Roma, arrestati 23 tifosi olandesi
ROMA (Reuters) - Scontri in centro a Roma tra forze dell'ordine e tifosi olandesi, con atti vandalici su importanti monumenti, si sono verificati tra ieri sera ed oggi, portando a 23 arresti e a 19 condanne per direttissima. Le forze dell'ordine sono intervenute diverse volte per contenere gruppi di tifosi ubriachi del Feyenoord che sono giunti a Roma per assistere alla partita di questa sera di Europa League fra la loro squadra e la Roma all'Olimpico. Ieri notte sono stati arrestati 6 olandesi e sequestrati manganelli e bottiglie rotte utilizzate come armi, come informa un comunicato dei carabinieri. Altri fermi sono avvenuti oggi pomeriggio. Dei 23 arrestati, riferiscono fonti giudiziarie, 19 sono stati già condannati a pene che vanno da sei mesi ad un anno e 4 mesi di carcere, tramutati in alcuni casi in multe da 30 a 45.000 euro a testa, per resistenza a pubblico ufficiale e in un caso per lesioni. Per gli ultimi 4 è stato convalidato l'arresto, con divieto di dimora a Roma: il processo sarà il 24 febbraio. Numerosi i commenti politici. Divampano le polemiche delle opposizioni contro il ministro dell'Interno Angelino Alfano e il sindaco di Roma Ignazio Marino. Consiglieri Pd al Comune di Roma chiedono al sindaco della capitale "di accertare eventuali danneggiamenti alla Barcaccia e alla monumentale scalinata di piazza di Spagna e avviare una immediata richiesta di risarcimento agli autori dei danni e qualora ne ricorressero gli estremi alla squadra e al governo olandese dai quali attendiamo scuse immediate". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia