Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 7 hours 24 minutes
  • FTSE MIB

    33.833,18
    +86,52 (+0,26%)
     
  • Dow Jones

    37.903,29
    +87,37 (+0,23%)
     
  • Nasdaq

    15.605,48
    -52,34 (-0,33%)
     
  • Nikkei 225

    38.236,07
    -37,98 (-0,10%)
     
  • Petrolio

    79,63
    +0,63 (+0,80%)
     
  • Bitcoin EUR

    53.856,00
    +428,92 (+0,80%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.263,43
    -7,31 (-0,58%)
     
  • Oro

    2.318,80
    +7,80 (+0,34%)
     
  • EUR/USD

    1,0722
    +0,0003 (+0,03%)
     
  • S&P 500

    5.018,39
    -17,30 (-0,34%)
     
  • HANG SENG

    18.186,17
    +423,14 (+2,38%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.899,30
    -21,92 (-0,45%)
     
  • EUR/GBP

    0,8553
    +0,0000 (+0,00%)
     
  • EUR/CHF

    0,9774
    -0,0046 (-0,47%)
     
  • EUR/CAD

    1,4691
    -0,0015 (-0,10%)
     

Snam può aumentare quota in terminale Adriatic Lng fino a 30%

Il logo di Snam all'esterno della sede a Roma

MILANO (Reuters) - Snam ha opzioni per aumentare la sua partecipazione in Adriatic Lng al 15% o al 30%.

Lo ha detto l'amministratore delegato Stefano Venier, aggiungendo che l'influenza di Snam sul terminale di gas naturale liquefatto cambierebbe di conseguenza.

Exxon Mobil attualmente è in trattative con il trader energetico globale Vitol per la vendita di una quota di maggioranza del principale terminale di importazione di Gnl in Italia, secondo quanto riferito a Reuters da fonti.

Snam, che ha un diritto di prelazione, possiede attualmente il 7,3% del terminal, mentre QatarEnergy detiene il resto.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

"C'è un accordo con gli attuali azionisti in base al quale Snam potrebbe aumentare la sua partecipazione al 15% o al 30%... questo sarebbe legato a modifiche dei nostri poteri", ha detto Venier ai giornalisti durante una presentazione della strategia del gruppo.

Questi commenti fanno luce sulle trattative per il terminale, che sta diventando sempre più importante man mano che l'Italia aumenta la capacità di Gnl per sostituire le importazioni di gas russo.

Se Snam aumentasse la sua quota al 30% potrebbe avere voce in capitolo nella selezione dell'amministratore delegato di Adriatic Lng, ma non avrebbe il diritto di sceglierlo da sola, ha detto Venier.

Il gruppo possiede del tutto o in parte i quattro terminali attualmente in funzione in Italia e sta costruendo un nuovo terminale al largo di Ravenna.

Snam è anche in trattative per l'acquisto di tre siti di stoccaggio di gas da Edison e presenterà un'offerta non vincolante più definita per questi siti entro la fine del mese, ha detto Venier.

Tuttavia, nella nuova offerta il gruppo non proporrà lo scambio di alcuni dei suoi asset biogas con Edison come parte dell'accordo, ha aggiunto, smentendo indiscrezioni stampa.

D'altro canto, Snam sta valutando la vendita della sua quota del 24% nell'interconnettore tra Belgio e Gran Bretagna, ha detto il direttore finanziario Luca Passa durante lo stesso evento. Secondo indiscrezioni stampa la partecipazione potrebbe avere un valore di circa 100 milioni di euro.

Sarebbe difficile vendere la quota del 6% del gruppo in Abu Dhabi National Oil Company (Adnoc), ha detto Passa, aggiungendo che la vendita sarà presa in considerazione solo se dovesse emergere un potenziale investimento in un asset con un rendimento simile.

Secondo il nuovo piano industriale, Snam investirà 11,5 miliardi di euro entro il 2027 per espandere le proprie infrastrutture a sostegno della transizione energetica dell'Italia, il 15% in più rispetto al precedente piano.

Il gruppo si concentrerà sulla costruzione di un nuovo gasdotto e sul completamento dell'infrastruttura per il Gnl.

Inoltre, investirà in attività di transizione energetica, tra cui un hub per la cattura e lo stoccaggio dell'anidride carbonica e lo sviluppo di una rete europea di idrogeno che richiederà un investimento di 4 miliardi di euro, ha detto Passa.

(Francesca Landini, tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)