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SONDAGGIO - Grecia, accordo non elimina prospettiva uscita da euro

Graffiti davanti alla sede della Banca centrale greca ad Atene. REUTERS/Yannis Behrakis (Reuters)

ATENE (Reuters) - L'accordo raggiunto ieri mattina sulla Grecia evita forse un'uscita del Paese dall'euro nell'immediato, ma non mette in assoluto al riparo Atene dalla prospettiva di un abbandono della moneta unica. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio Reuters, condotto tra quasi 60 economisti nelle 24 ore successive alla notizia dell'accordo. Le probabilità attribuite ora ad un'uscita della Grecia dall'euro scendono al 30%, rispetto allo stesso sondaggio condotto una settimana fa che indicava una probabilità del 55%, la più alta mai registrata in anni di sondaggi Reuters. Tuttavia, la probabilità attribuita ad un 'Grexit' si è solo riportata sui livelli di metà giugno. Inoltre, una lieve maggioranza degli intervistati afferma che l'ipotesi di un'uscita temporanea di Atene dall'euro, messa sul tavolo nel corso della dura trattativa del fine settimana, di fatto crei un precedente potenzialmente molto rischioso per la zona euro. "L'emergere del fatto che non solo un paese può uscire dall'euro, ma che può anche lasciarlo per un periodo, affrontare una ristrutturazione del debito e una svalutazione monetaria e poi rientrare, penso che potenzialmente comporti un 'moral hazard'" spiega il capo economista per l'Europa di Capital Economics Jonathan Loynes. "Altri paesi potrebbero ora sapere che questa è un'opzione se rifiutano la trattativa". Relativamente al piano per la Grecia, cui si chiede tra l'altro di accantonare asset pubblici per 50 miliardi di euro in un fondo per le privatizzazioni da gestire sotto supervisione estera, circa due terzi degli intervistati (35 su 53 che hanno risposto) sostiene che Atene non abbia a disposizione asset adeguati per tale cifra. Inoltre una schiacciante maggioranza degli intervistati (54 su 58) è convinta che la Grecia necessiti di una qualche forma di alleggerimento del debito per dare sostenibilità alla propria posizione fiscale e alla propria economia. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia