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Spagna, catalani votano per secessione in referendum simbolico, ma affluenza bassa

Il presidente catalano Artur Mas. REUTERS/Paul Hanna (Reuters)

BARCELLONA (Reuters) - Quasi due milioni di catalani hanno votato ieri per la secessione dalla Spagna, come ha detto il governo regionale, in un referendum simbolico che i sostenitori sperano possa alimentare il dibattito sull'indipendenza, nonostante l'opposizione di Madrid. La "consultazione dei cittadini" nella ricca regione del nordest ha fatto seguito allo stop del governo centrale ad un ballottaggio più formale, ancorché non vincolante, che era l'obiettivo dei leader regionali. L'affluenza è stata relativamente bassa, circa 2,23 milioni, meno della metà dei 5,4 milioni di potenziali elettori. A causa delle restrizioni legali da parte di Madrid, la votazione è stata organizzata da gruppi di indipendentisti di base, e i partiti unionisti spagnoli sostengono che, non foss'altro per questa regione, la consultazione non può riflettere i desideri della popolazione. La scheda conteneva due domande, se la Catalogna debba diventare uno Stato e se questo stato debba diventare indipendente dalla Spagna. Anche se i seggi rimarranno aperti ancora due settimane, ma il governo regionale ha detto oggi che l'80,7% dei votanti da risposto sì ad entrambi i quesiti, il 10% ha detto sì ad uno solo di essi e il 4,5% ha risposto no. ((Redazione Roma, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +390685224395, Reuters.messaging: roberto.landucci.thomsonreuters.com@reuters.net))Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia