Spagna, Catalogna dichiara indipendenza, ma Madrid vota per controllo diretto

BARCELLONA/MADRID (Reuters) - Il parlamento catalano ha dichiarato oggi l'indipendenza dalla Spagna in sfida al governo centrale, che è invece stato autorizzato dal Senato a controllare direttamente la regione.

Nei fatti, la dichiarazione di indipendenza della Catalogna è un gesto simbolico che non sarà accettato dalla Spagna e dalla comunità internazionale, ma la mossa porta la peggior crisi politica spagnola degli ultimi 40 anni.

Il primo ministro Mariano Rajoy ha immediatamente invitato alla calma e ha detto che sarà ripristinato lo stato di diritto.

La mozione passata nel parlamento regionale di Barcellona -- che è stata boicottata dai partiti di opposizione -- dice che la Catalogna costituisce uno stato indipendente, sovrano e social democratico e chiede agli altri paesi e istituzioni di riconoscerlo. Vuole anche colloqui con Madrid per collaborare a fondare una nuova repubblica.

"Non sarà facile, non sarà gratis e non sarà in un giorno. Ma non ci sono alternative al processo verso la repubblica catalana", ha detto la parlamentare Marta Rovira dell'allenza pro-indipendenza Junts pel Si durante il dibattito prima del voto.

Dopo il dibattito, i parlamentari dei tre principali partiti nazionali - popolari, socialisti e Ciudadanos -- sono usciti dall'aula. I membri dei partiti indipendentisti e quello di estrema sinistra Podemos hanno votato 70 a 10 a favore dell'indipendenza.

Intanto a Madrid, il Senato ha approvato l'articolo 155, che consente al governo centrale, che si riunirà alle 18 per adottare le prime misure necessarie, di prendere il controllo diretto della regione autonoma.

Il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk ha detto che la dichiarazione non cambia nulla e che il governo centrale di Madrid resta l'unico interlocutore per l'Unione europea.

Anche il dipartimento di Stato Usa ha detto che la Catalogna è parte integrante della Spagna e che Washington appoggia le mosse di Madrid per tenere il paese unito.

Dopo la dichiarazione di indipendenza, i Cds sovrani spagnoli sono saliti di 2 punti base a 70 pb, mentre la borsa di Madrid si avvia ad una chiusura in calo dell'1,5%.

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