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SwissLeaks, banca HSBC ammette errori su tasse clienti

Il logo della banca HSBC in una filiale di Zurigo, oggi. REUTERS/Arnd Wiegmann (Reuters)

LONDRA (Reuters) - La banca britannica HSBC Holdings ha ammesso che la sua filiale svizzera di private banking ha compiuto degli errori dopo che alcuni media hanno scritto che quest'ultima avrebbe aiutato facoltosi clienti a eludere il fisco nascondendo patrimoni di milioni di dollari. "Riconosciamo i passati errori di conformità e di controllo e ne siamo responsabili", ha annunciato ieri sera, dopo che diversi media - tra cui il quotidiano francese Le Monde e quello britannico The Guardian hanno pubblicato accuse contro la sede svizzera della banca, nell'ambito del cosiddetto "SwissLeaks". In Italia, il Corriere della Sera e L'Espresso parlano di oltre 7.000 clienti italiani. I media citano documenti ottenuti dal Consorzio dei giornalisti investigativi (ICIJ), attraverso Le Monde. HSBC ha detto che la branca svizzera non era stata completamente integrata nella propria organizzazione dopo l'acquisto, avvenuto nel 1999, giustificando così standard "significativamente più bassi" a livello di compliance e di due diligence. Il Guardian afferma che, secondo i documenti, la filiale svizzera di HSBC consentiva abitualmente a propri clienti di ritirare "mattoni" di banconote, spesso in valute straniere poco usate in Svizzera, commercializzava schemi che servivano probabilmente a clienti facoltosi a eludere il fisco in paesi europei ed era collusa con alcuni clienti nel celare conti non dichiarati alle autorità fiscali. HSBC ha detto che il settore del private banking svizzero, a lungo noto per la sua segretezza, operava in modo diverso in passato e cioè potrebbe aver prodotto la circostanza che la banca ha avuto "un certo numero di clienti che potrebbero aver agito non completamente in conformità con i propri obblighi fiscali". La private bank di HSBC, specialmente la filiale svizzera, ha comunque subito "una radicale trasformazione" negli ultimi anni, ha affermato la banca britannica in una dettagliata dichiarazione di quattro pagine. La private bank di HSBC si è formata in gran parte grazie all'acquisto di Republic National Bank of New York e Safra Republic Holdings, una banca privata statunitense. Secondo HSBC il numero dei conti nella filiale svizzera sarebbe sceso dai 30.412 nel 2007 ai 10.343 di fine 2014 e la banca sta collaborando con le autorità che indagano in materia fiscale. I dati sono stati forniti da Hervé Falciani, ex informatico della private bank svizzera di HSBC. La banca dice che Falciani ha fatto il download di conti e clienti alla fine del 2006 e all'inizio del 2007. Le autorità francesi hanno ottenuto dati su migliaia di clienti e li hanno condivisi con le autorità fiscali di diversi paesi, tra cui l'Argentina. La Svizzera ha accusato Falciani, che Reuters non è riuscita a raggiungere per un commento, di spionaggio industriale e violazione delle leggi nazionali sulla riservatezza. In precedenza Falciani aveva detto a Reuters di essere stato un informatore che cercava di aiutare i governi a rintracciare i propri cittadini che hanno usato conti svizzeri per evadere il fisco. Una parte dei dettagli della lista sono stati già resi noti in precedenza. Nel 2010 erano stati rivelati i nomi di 2.000 clienti greci con conti HSBC. La FRancia aveva trasmesso i nominativi alle autorità greche per contribuire a colpire l'evasione fiscale. (Steve Slater e Joshua Franklin) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia