Telecom, Bassanini: governo sarebbe punito da mercati se entrasse in capitale
ROMA (Reuters) - Il presidente della Cassa depositi e prestiti e di Metroweb, Franco Bassanini, esclude che il contesto di mercato e la normativa europea diano allo Stato margini per tornare azionista di Telecom Italia. "L'Europa e i mercati finanziari ci chiedono di accelerare le privatizzazioni, se facessimo l'opposto verremmo puniti dai mercati finanziari e incontreremmo problemi in Europa", ha detto Bassanini, commentando la possibilità che l'esecutivo entri nel capitale di Telecom Italia. Bassanini partecipa a un convegno su Telco. (Giselda Vagnoni) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia