Terna vede in 2023 Ebitda salire a 2,12 mld dopo 2022 in crescita

Dei tralicci dell'alta tensione di Terna sono visibili a Montalto di Castro

ROMA (Reuters) - Terna prevede di chiudere il 2023 con una ulteriore crescita di ricavi ed Ebitda dopo aver archiviato lo scorso esercizio con un progresso del 13,8% dei ricavi e dell'11% del margine operativo lordo.

Nella nota che illustra i risultati del bilancio appena chiuso, la società, a cui fa capo la rete di trasmissione elettrica ad alta tensione, mostra un utile netto di gruppo dell'esercizio a 857 milioni in aumento dell'8,6%.

Viene proposto agli azionisti un dividendo di 0,3144 euro per azione, in crescita dell'8% e in linea con la politica distributiva della società.

Nel 2022 la società ha fatto investimenti per 1,76 miliardi in aumento del 15,5%, mentre il debito netto si è attestato a fine 2022 a 8,58 miliardi, rispetto ai 10 miliardi dell'anno prima.

Per quest'anno è previsto un ebitda pari a 2,12 miliardi e un utile per azione (Eps) pari a 0,43 euro, mentre i ricavi sono indicati in ulteriore progresso a 3,11 miliardi.

"Con specifico riferimento al piano investimenti, previsto pari a 10 miliardi complessivi nel quinquennio 2021-2025, il gruppo ha un target 2023 pari a circa 2,2 miliardi di euro", dice la nota.

Comunicato integrale

(Stefano Bernabei, editing Gianluca Semeraro)