Thailandia, manifestanti anti-governativi fanno irruzione in sede esercito
BANGKOK (Reuters) - Circa 1.500 manifestanti anti-governativi hanno fatto irruzione oggi in Thailandia nel complesso che ospita la sede dell'esercito, nell'ultima manifestazione di protesta per cercare di rovesciare il governo del premier Yingluck Shinawatra. "Vogliamo sapere da che parte sta l'esercito", grida un manifestante. In un altro quartiere, altre 1.000 persone si sono radunate fuori dalla sede del partito di Yingluck, scandendo slogan come "Vattene, vattene". Le proteste di oggi acuiscono il conflitto che vede contrapposte da un lato la classe media del Paese e dall'altro i sostenitori, per lo più contadini, di Yingluck e di suo fratello Thaksin Shinawatra, ex premier cacciato con l'intervento dell'esercito nel 2006 ma rimasto una figura centrale per il Paese. I manifestanti accusano Yingluck di aver abusato della maggioranza del suo partito in Parlamento per accelerare l'iter di leggi che rafforzano il potere del fratello, miliardario in esilio. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia