Torino, sindaca Appendino condannata a 6 mesi
La sindaca di Torino, Chiara Appendino, è stata condannata a 6 mesi per falso ideologico in atto pubblico nell’ambito del processo Ream in riferimento al bilancio 2016. Il Tribunale di Torino inoltre l’ha assolta con formula piena, perché il fatto non sussiste, dall’accusa di abuso d’ufficio. Per lei l’accusa aveva chiesto un anno e due mesi. La sindaca era in aula alla lettura della sentenza con i suoi legali, Luigi Chiappero e Luigi Giuliano che hanno annunciato il ricorso in appello.
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Questo il commento di Appendino: "Sono profondamente convinta di aver fatto tutto nell’interesse dell’ente, quindi ricorreremo. Per quanto mi riguarda porterò a termine il mio mandato da sindaca e come previsto dal codice etico mi auto sospendo dal Movimento 5 Stelle".
"Sono stata assolta per tre reati su quattro perché il fatto non sussiste, quindi la motivazione è particolarmente significativa, rimane in piedi un capo che riguarda il falso del 2016 su cui leggeremo le motivazioni", ha spiegato.
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