Turchia abbatte jet militare russo vicino Siria. Putin:gravi conseguenze

ANKARA (Reuters) - La Turchia ha abbattuto oggi un aereo da guerra russo vicino al confine siriano, sostenendo che abbia ripetutamente violato il suo spazio aereo, in una dei più seri scontri tra un paese della Nato e il Cremlino. Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che l'aereo è stato attaccato quando si trovava un chilometro all'interno della Siria e ha ammonito circa "gravi conseguenze" per quella che ha definito una pugnalata alla schiena da parte di "complici dei terroristi". "Non tollereremo mai il genere di crimine come quello commesso ogggi", ha detto Putin. Ciascun paese ha convocato un rappresentante diplomatico dell'altro e la Nato ha indetto una riunione dei suoi ambasciatori. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha cancellato una visita in Turchia prevista domani e il ministero della Difesa ha detto di stare preparando delle misure per rispondere a questo genere di episodi. Il video di una tv turca mostra due piloti paracadutarsi fuori dal velivolo prima dello schianto. L'esercito turco ha precisato che il jet è stato ammonito 10 volte nell'arco di cinque minuti per la violazione dello spazio aereo turco. "I dati che abbiamo sono molto chiari. C'erano due aerei che si stavano avvicinando al nostro confine, li abbiamo ammoniti che erano troppo vicini", ha detto un alto funzionario turco a Reuters. I russi hanno condotto diversi attacchi aerei in Siria in difesa del presidente Bashar al-Assad. ((Redazione Milano, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +390266129720, fax +3902 801149, Reuters messaging: ilaria.polleschi.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia