Turchia, arrestate 32.000 persone da luglio per il fallito colpo di Stato
ISTANBUL (Reuters) - La Turchia ha arrestato formalmente 32.000 persone nel corso delle indagini su un movimento religioso accusato dal governo di aver organizzato il fallito colpo di stato del 15 luglio. Lo ha detto il ministro della Giustizia Bekir Bozdag. Nel corso di una intervista alla Tv NTV, Bozdag ha detto anche che sono circa 70.000 le persone coinvolte in procedimenti legali per il sospetto di legami con il religioso Fethullah Gulen, secondo Ankara responsabile del tentato golpe. Gulen, che vive negli Stati Uniti, ha negato qualsiasi coinvolgimento. La Turchia sta costruendo un nuovo tribunale nella città di Sincan, vicino alla capitale Ankara, e ha bisogno di strutture per perseguire tutti i seguaci di Gulen implicati nel colpo di stato, ha proseguito Bozdag. La Turchia considera il movimento di Gulen come una organizzazione terroristica. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia