Ucraina, 9 soldati uccisi nell'est del Paese, mercoledì incontro dei leader

KIEV/DONETSK/MONACO (Reuters) - Nove soldati ucraini sono stati uccisi e 26 feriti in combattimenti con i separatisti pro-Russia nell'est del Paese nelle ultime 24 ore secondo quanto riferito da un portoavoce dell'esercito ucraino. Mentre cresce la violenza e il fronte contro il presidente russo Vladimir Putin mostra segnali di cedimento, si attende un incontro mercdoledì tra i leader di Russia, Ucraina, Germania e Francia per cercare un accordo di pace. I quattro leader hanno tenuto dei colloqui domenica dopo i quali il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha detto che sono stati fatti dei progressi e che spera che l'incontro in programma a Minsk porterà a "un cessate il fuoco immediato e senza condizioni" nell'est dell'Ucraina. Un funzionario, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha spiegato che il leader russo ha poco interesse a siglare un accordo di pace ora dopo che, nelle ultime settimane, i separatisti pro-Russia hanno intensificato l'offensiva, conquistando nuovi territori. Alcune fonti hanno detto a Reuters che Putin, la scorsa settimana, ha inviato al cancelliere tedesco Angela Merkel e al presidente francese Francois Hollande, una proposta con una serie di richieste inaccettabili, compreso il ritiro dell'esercito ucraino su nuove linee all'interno del Paese. Nel fine settimana Merkel ha detto di essere incerta sulla possibilità di un accordo, ma che bisogna perseguire tutte le vie per una soluzione diplomatica. La cancelliera è stata criticata aspramente dai senatori Usa, Lyndsey Graham e John McCain, entrambi falchi repubblicani, per la sua opposizione all'invio di armi all'esercito ucraino per combattere i separatisti. ((tradotto da Redazione Milano, reutersitaly@thomsonreuters.com,+39 02 66129431, Reuters messaging: stefano.rebaudo.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia