Ue, Corte di giustizia apre a possibilità di brevettare alcune staminali
BRUXELLES (Reuters) - Un organismo non in grado di svilupparsi in essere umano non è un embrione umano e può essere brevettato. Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea, aprendo le porte alla possibilità di brevettare alcune cellule staminali nell'Unione europea. Il tribunale si è pronunciato su un caso presentato dalla società Usa International Stem Cell Corporation in Gran Bretagna, sulla possibilità di brevettare i processi relativi all'uso di ovuli umani. "Il mero fatto che un ovulo umano attivato partenogeneticamente inizi un processo di sviluppo non è sufficiente per essere considerato un 'embrione umano'", sostiene la Corte. Il tribunale ha aggiunto di lasciare che siano i giudici britannici a determinare se gli organismi usati da Isco rientrino in questi criteri. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia