Ue decide di imporre sanzioni su 21 funzionari russi e ucraini
BRUXELLES (Reuters) - I ministri degli Esteri dell'Unione europea hanno deciso di imporre una serie di sanzioni nei confronti di Russia e Ucraina, limitando la libertà di movimento e congelando gli asset di 21 funzionari di Mosca e Kiev coinvolti nell'occupazione russa della Crimea e nell'organizzazione del referendum per la secessione della penisola dall'Ucraina. Lo ha reso noto il ministro delle Finanze lituano Linan Linkevicius dopo aver partecipato a un meeting con i colleghi europei, durato tre ore. "(Il consiglio degli Affari esteri) ha appena deciso sulle sanzioni - restrizioni sui viaggi & congelamento di asset contro 21 funzionari di Ucraina & Russia", ha scritto Linkevicius sul suo profilo Twitter. Linkevicius ha aggiunto che ulteriori misure seguiranno nei prossimi giorni, quando i leader europei si riuniranno a Bruxelles per il consiglio dei capi di Stato e di governo. Nelle attese, le sanzioni dovrebbero essere estese a figure di ruolo più elevato e più vicine al presidente russo Vladimir Putin. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia